Smartwatch bocciati da Gartner: non saranno i protagonisti delle vacanze natalizie

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Nonostante l’hype che circonda gli smartwatch è molto improbabile che essi siano l’oggetto del desiderio degli utenti, appassionati di tecnologia o no, per questo fine 2013 e per le relative vacanze natalizie. Ad essere convinto di ciò è l’autorevole Gartner, che ha criticato anche la politica dei prezzi attuata su questi dispositivi dalle compagnie che hanno inaugurato questo mercato qualche mese fa. Gli smartwatch vengono ancora considerati come dispositivi appartenenti ad una sorta di categoria secondaria, di supporto agli smartphone e con funzioni dedicate al fitness, al controllo della salute ecc.

"Samsung e altre aziende molto note sono recentemente entrate nel mondo degli smartwatch, ma i prodotti lanciati non ispirano molto dal punto di vista del design, delle applicazioni disponibili e delle funzionalità", ha dichiarato Annette Zimmermann, analista principale di Gartner, "Il risultato di tutto ciò, se tale tendenza dovesse continuare, sarà che gli smartwatch rimarranno dei semplici ‘aiutanti' degli smartphone, almeno fino al 2017. Alcuni aspetti sono comunque molto pratici, e parliamo della visualizzazione delle notifiche che arrivano sul proprio telefono, tuttavia il prezzo alto ed una cattiva progettazione terrà la maggior parte degli utenti lontani, ed essi si rivolgeranno maggiormente a tablet e braccialetti per il fitness". Gartner poi, ha continuato la sua analisi della situazione smartwatch, sostenendo che i produttori dovrebbero trovare il giusto compromesso tra design minimal e durata eccellente della batteria, visto che saranno questi i pilastri su cui gli utenti si baseranno per l'acquisto. Inoltre, il successo degli orologi intelligenti si baserà moltissimo anche sull'ecosistema software che le singole aziende creeranno intorno ai propri prodotti, con app dedicate e in grado di far funzionare il sistema anche indipendentemente dagli smartphone.