Snapchat per l'Ucraina: niente più pubblicità alla Russia, donati 15 milioni di Dollari

Snapchat per l'Ucraina: niente più pubblicità alla Russia, donati 15 milioni di Dollari
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Dopo il blocco dei media russi da parte di YouTube e Facebook, anche Snapchat si unisce ai social network intervenuti in appoggio dell’Ucraina con sanzioni per il Cremlino: questa volta si tratta del blocco delle vendite di pubblicità per aziende russe e bielorusse, oltre a una donazione di 15 milioni di Dollari per l’Ucraina.

Il social network, difatti, conta su ben 300 dipendenti ucraini che, internamente, hanno chiesto un sostegno ulteriore nella guerra contro gli invasori russi. Per questa ragione, i gestori di Snapchat hanno annunciato tramite post sul blog ufficiale di avere rimosso tutta la pubblicità in Russia, Bielorussia e Ucraina, bloccando tutte le entrate pubblicitarie alle entità russe e bielorusse che avevano acquistati spazi per advertisement.

In particolare, la società ha dichiarato quanto segue: “Siamo solidali con i membri del nostro team ucraino e con il popolo ucraino che sta combattendo per la propria vita e per la propria libertà. La guerra è un flagello per l’umanità e, in questo caso, è una minaccia diretta per molti membri del nostro team e per le loro famiglie. Stiamo pregando per la loro sicurezza e per la pace”.

In aggiunta, Snapchat ha deciso di donare 15 milioni di dollari in aiuti umanitari per sostenere le organizzazioni che forniscono soccorso alle persone in Ucraina e ha anche garantito assistenza di emergenza per il trasferimento sicuro dei membri del team. Un gesto importante e sicuramente apprezzato da molti.

Nel mentre, in Russia si aggira la censura sfruttando le recensioni su Google Maps.