Sony batte Google nel realizzare un servizio di localizzazione degli smartphone per Android

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Apple è stata la prima azienda a fornire ai propri utenti un'applicazione nativa per il ritrovamento dei propri dispositivi (Find My Phone). Dopo 3 anni, il maggior competitor della Mela, Google, non ha provveduto ancora a rilasciare un servizio simile. Ci ha pensato però Sony, che sempre per piattaforma Android, ma esclusivamente per i propri smartphone, ha sviluppato My Xperia, servizio online disponibile in beta limitata dainizio anno, e ora in procinto di passare in versione defintiva a livello globale. Con un modello Xperia del 2012 o 2013 si potrà attivare il servizio direttamente dalle impostazioni. Successivamente basterà visitare il sito My Xperia e usufruire delle varie opzioni: far emettere un suono al dispositivo, trovarlo su una mappa, bloccarlo o eliminare i dati sulla memoria esterna o interna.