Sony taglia la divisione smartphone dal 2020? Previsti molti licenziamenti

A quanto pare, la permanenza di Sony nel settore degli smartphone potrebbe essere breve. Secondo quanto riferito da alcuni siti, il colosso giapponese avrebbe intenzione di ridurre del 50% la forza lavoro impiegata nella divisione smartphone già dal 2020.

Nel suo ultimo rapporto sugli utili, Sony rivela che le vendite per l'anno fiscale 2018 sono state pari a solo 6,5 milioni di unità distribuite a livello mondiale. In confronto, nello stesso periodo dell'anno precedente lo stesso dato di aggirava a 13,5 milioni, il che vuol dire che la compagnia ha letteralmente dimezzato le vendite.

Xperia Blog calcola che Sony nel primo trimestre potrebbe aver venduto solo 1,1 milioni di unità, uno dei dati più bassi di sempre che lo rendono tra i marchi meno performanti del mercato.

Sony però ancora non ha annunciato l'uscita completa da questo settore, ma sta comunque prendendo dei provvedimenti per fermare questa vera e propria emorragia finanziaria. Entro il 2020, secondo il Nikkei, la compagnia dovrebbe lasciare andare circa 2.000 persone.

Il protocollo riprende a grandi linee quanto fatto da Sony negli ultimi mesi in altre parti. Ad esempio, la società ha chiuso i battenti nel Medio Oriente e nel Centro e Sud America, preferendosi concentrare su altri mercati fin quando questi non raggiungeranno la loro saturazione.

Se l'andamento delle vendite dovesse continuare ad essere questo, Sony però potrebbe anche chiudere completamente la divisione smartphone entro il 2021. La speranza è tutta riposta nel Sony Xperia 1.