SoundCloud ed Universal trovano (finalmente) un accordo sulle licenze

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Dopo quasi due anni, SoundCloud ed Universal Music hanno finalmente trovato un accordo riguardo le licenze dei contenuti presenti sulla piattaforma musicale.

La diatriba andava avanti dal 2014, quando alcuni rapporti emersi sul web avevano svelato che SoundCloud era al lavoro sia con Universal che Warner Music per risolvere le questioni sulle licenze. L'accordo con quest'ultima parte è stato trovato nei mesi successivi alle indiscrezioni. SoundCloud inoltre ha anche raggiunto un accordo con Merlin, una società che rappresenta oltre 20.000 etichette indipendenti in maniera di diritti d'autore e licenze.
L'intesa con Universal Music però è a tutti gli effetti la più importante della storia del servizio, dal momento che si tratta di una casa discografica che rappresenta alcuni degli artisti più importanti del panorama internazionale, come Sam Smith e gli U2.
Grazie a ciò, SoundCloud potrebbe presto lanciare un modello di sottoscrizione ad abbonamento, che secondo il New York Times potrebbe debuttare già quest'anno, in ritardo rispetto ai piani originali che prevedevano il debutto nel 2015. “La maggior parte dei rappresentanti del settore musicale stanno collaborando con noi”, ha affermato il co-fondatore Alexander Ljung, che ovviamente ha espresso tutta la propria contentezza per questo accordo.