Spagna: le chat Whatsapp dei bambini possono essere lette dai genitori

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Importante decisione presa da una Corte Spagnola, che segnerà un precedente importante a livello europeo sul tema della privacy e riservatezza. Un giudice, infatti, ha stabilito che i genitori e tutori debbono essere in grado di monitorare l'uso che fanno dei social media i bambini, compresa la lettura dei messaggi Whatsapp.

La questione è stata portata all'attenzione della Corte da un padre divorziato che, a seguito della sentenza, ha ottenuto il permesso di leggere i messaggi Whatsapp dei figli, in quanto "l'espansione dei social network, e di servizi come Whatsapp, richiede una maggiore attenzione e vigilanza da parte dei genitori per conservare l'indennità dei minori".

L'uomo era stato accusato di violazione della privacy nei confronti di sua figlia, dopo che era stato scoperto a leggere le conversazioni Whatsapp della minore. Tutto ciò aveva spinto l'ex moglie a denunciarlo per violazione della privacy.

Il tribunale di Pontevedra ha però dato ragione al padre, dal momento che l'uso dei social network e social media da parte dei minori "richiede attenzione e vigilanza da parte dei genitori".

La madre, parlando con il quotidiano spagnolo El Espanol, ha affermato che "il padre, dopo aver messo a letto entrambi i miei figli, leggeva le conversazioni di Whatsapp di mia figlia in sua presenza".

Precedentemente, però, un tribunale di grado inferiore aveva dato ragione alla madre, affermando che la lettura di conversazioni Whatsapp della figlia costituiva una violazione della privacy dei bambini, per cui è prevista anche una multa e quattro anni di carcere.