Ecco le spettacolari immagini di questi anfibi bioluminescenti

Ecco le spettacolari immagini di questi anfibi bioluminescenti
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La biofluorescenza, in molte specie di anfibi, potrebbe essere molto più comune di quanto si pensi grazie ad un nuovo studio che è riuscito ad osservala in decine di specie diverse.

La fluorescenza è quel particolare meccanismo per cui determinate sostanze riescono a riemettere le radiazioni elettromagnetiche che le colpiscono. Solitamente, questa riemissione di radiazione elettromagnetica avviene con una lunghezza d’onda maggiore, quindi con minore energia. Se è un essere organico ad emettere fluorescenza si usa il termine di biofluorescenza. Una nuova ricerca ha così deciso di capire se tra gli anfibi vi siano specie con questa capacità. Fino a questo momento gli scienziati sapevano che solo una specie di salamandra e almeno tre specie diverse di rane possiedono questa caratteristica, ma questo studio probabilmente vedrà cambiare questi numeri, facendoli aumentare. Sono state, infatti, prese in esame 32 specie diverse di anfibi comprese salamandre, rane, tritoni e apodi.

Gli scienziati, per ognuna di queste trentadue specie diverse, ha analizzato da uno a cinque individui per capire se potessero emettere o meno bioluminescenza. Questi animaletti sono stati così esposti a luce di colore blu e a luce ultravioletta, quindi sono stati osservati e fotografati. La fotografia è stata effettuata montando sull'apparecchiatura un filtro specifico (che permette il passaggio attraverso di esso della sola luce fluorescente) e le foto che ne sono scaturite sono estremamente affascinanti e interessanti. Ciò che gli esperti hanno osservato, oltre alla bellezza delle foto scattate, è che tutte e 32 le specie analizzate emettevano bioluminescenza. La luce emessa era tendenzialmente di colore verde anche se, in alcuni individui, il colore virava verso il giallo.

A seconda delle specie, poi, era tutto il corpo ad emettere la luce (tranne le ossa) oppure solo determinate zone che potevano formare delle macchie sparse o delle strisce. Ad emettere la bioluminescenza, ci dicono gli scienziati che hanno preso parte allo studio, possono essere proteine o particolari minerali presenti sulla pelle o secreti mucosi. Il perché questi animali siano bioluminescenti, però, rimane un mistero. Si sa, però, che questi anfibi sono capaci di vedere questa luminosità perché, all'interno degli occhi, possiedono cellule capaci di percepire la luce verde o blu. E’ possibile quindi che l’emissione di queste radiazioni elettromagnetiche serva per comunicare tra di loro o durante l’accoppiamento per attirare potenziali partner.

Credit immagini: Jennifer Lamb e Matthew Davis

Ecco le spettacolari immagini di questi anfibi bioluminescenti