SPID verso l'addio? Il Governo al lavoro su un'app unica per custodire tutti i documenti

SPID verso l'addio? Il Governo al lavoro su un'app unica per custodire tutti i documenti
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A pochi giorni dalla pubblicazione dei rumor secondo cui lo SPID potrebbe essere cancellato ad Aprile, arrivano delle importanti dichiarazioni da parte del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega all’Innovazione Tecnologica, Alessio Butti, che ha convocato per questa settimana un tavolo con gli identity provider.

Il sottosegretario, nello spiegare che il tavolo darà il via ad un “momento di ascolto e confronto volto a delineare gli scenari futuri” ha annunciato che il Dipartimento per la Trasformazione Digitale ha nominato una commissione che è già al lavoro per individuare un cronoprogramma chiaro da condividere con gli stakeholder politici e tecnici.

Butti, nel corso dell’incontro tenuto nella giornata di ieri con Assocertificatori ha spiegato i piani del Governo per l’identità digitale. Nella fattispecie, il rappresentante dell’Esecutivo ha evidenziato come non ci sia alcuna intenzione “di disperdere l’esperienza e il patrimonio innovativo dello Spid”, soprattutto dopo l’importante riscontro che ha ottenuto nel corso degli ultimi anni. Piuttosto, c’è la volontà di migliorare i sistemi d’identità digitale e metterli in linea con il quadro europeo.

Il Governo ha infatti intenzione di consentire a chiunque di custodire, presumibilmente su un’app per smartphone, PC e tablet, tutti i documenti necessari per relazionarsi con la pubblica amministrazione e quindi per essere riconosciuto. In questo modo si mira a semplificare la vita a cittadini ed imprese, cosa che secondo Butti “con tre identità digitali non è possibile”.