Uno spyware utilizza gli aggiornamenti di Windows 10 e non solo per ottenere dati

Uno spyware utilizza gli aggiornamenti di Windows 10 e non solo per ottenere dati
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Gli aggiornamenti di Windows 10 possono essere pericolosi? Ovviamente, a livello ufficiale la risposta è no. Tuttavia, stando a quanto recentemente scoperto dagli esperti di sicurezza di ESET, alcuni malintenzionati hanno trovato un metodo per ottenere i dati degli ignari utenti proprio attraverso Windows Update.

In particolare, il team di sicurezza di ESET è riuscito a trovare una backdoor, chiamata Win32/StealthFalcon, in grado di comunicare con il server C&C attraverso il Background Intelligent Transfer Service (BITS) di Windows. Per chi non lo sapesse, quest'ultimo permette il trasferimento di grandi quantità di dati senza andare a impattare troppo sulla banda di rete. In termini pratici, il protocollo BITS viene utilizzato per effettuare gli aggiornamenti software e quindi i firewall e i programmi di sicurezza solitamente tendono a "chiudere un occhio" sulle sue attività. I malintenzionati hanno compreso questa dinamica e sono andati a colpire su questo punto debole.

Stando sempre a quanto scoperto da ESET, la backdoor sarebbe stata creata da persone vicine al gruppo Stealth Falcon, già autore in passato di diversi attacchi spyware mirati in Medio Oriente. Non si tratta certamente degli ultimi arrivati e infatti la backdoor è in grado di "passare inosservata" anche grazie all'importazione di una grande quantità di dati inutilizzati, probabilmente pensata per cercare di eludere i controlli dei software di sicurezza. Stando ad alcune indiscrezioni, il gruppo Stealth Falcon sarebbe in qualche modo collegato a quello chiamato Project Raven, che secondo alcuni starebbe impiegando ex agenti della NSA. Per maggiori dettagli, vi invitiamo a consultare l'articolo pubblicato dagli esperti di ESET sul blog WeLiveSecurity (in inglese).

Uno spyware utilizza gli aggiornamenti di Windows 10 e non solo per ottenere dati