Uno squalo è stato "pugnalato" da un altro pesce: ecco i possibili colpevoli

Uno squalo è stato 'pugnalato' da un altro pesce: ecco i possibili colpevoli
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Non è raro che alcune creature si spiaggino sulle coste, soprattutto i cadaveri degli animali marini. Questo è quello che è successo a uno squalo mako, che è stato ritrovato con un "pugnale" infilzato nella testa su una spiaggia a Los Cabos, in Messico. Chi sarà stato il possibile colpevole?

Diversi pesci hanno "spade" appuntite che tipicamente brandiscono per autodifesa e, in base alla dimensione dell'arma, il killer potrebbe essere stato un marlin, un pesce vela o una pastinaca viola (Pteroplatytrygon violacea), tutte creature che abitano in questa zona di mare.

Gli squali mako, inoltre, si nutrono proprio di queste creature e, molto probabilmente, la sua ultima caccia non ha avuto i risultati sperati. "Questo [esemplare] era giovane, probabilmente inesperto e cercava di prendere una preda per cui non era davvero pronto", ha dichiarato Christopher Lowe, professore di biologia marina.

Il killer dello squalo potrebbe essere una pastinaca viola, un tipo di razza nota per avere un "pungiglione" velenoso. È possibile che la pugnalata - pur non essendo letale - abbia danneggiato una parte del proencefalo o dei lobi olfattivi dello squalo "perdendo quindi la sua capacità di annusare", continua Lowe.

Insomma, gli esperti non possono sapere con certezza cosa sia accaduto alla creatura, poiché solo un'attenta autopsia potrebbe dar loro le risposte che cercano. Casi come questi non sono rari: come il ritrovamento di un capidoglio con 100 chili di plastica o una creatura quasi del tutto decomposta di 8 metri.

Uno squalo è stato 'pugnalato' da un altro pesce: ecco i possibili colpevoli