Stonex torna sul mercato Android con dei dispositivi rugged: c'è anche un tablet Windows

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Vi ricorderete sicuramente di Stonex One, il tanto chiaccherato smartphone lanciato nel 2015 che doveva portare una ventata d'aria fresca al mercato italiano dei dispositivi mobili. Ebbene, l'azienda che lo ha prodotto ha ora deciso di tornare sul mercato Android con diversi prodotti rugged. Nella nuova gamma, compare anche un tablet Windows.

I nuovi dispositivi sono tre: UT10, UT30 e UT50. L'azienda descrive tutti i prodotti come dei tablet rugged, anche se il primo potrebbe anche essere visto come uno smartphone/phablet, visto il suo schermo da 6 pollici con risoluzione 1920 x 1080 pixel, il supporto al Dual SIM e la batteria da ben 8000 mAh. Le sue temperature d'esercizio vanno da -20 gradi C a +60 gradi C. Le principali differenze tra i questo modello e UT30 sono l'ampiezza del display e la batteria.

Infatti, la configurazione base sotto la scocca è la stessa: un processore octa-core Qualcomm MSM8953 operante alla frequenza massima di 2,2 GHz, 4GB di RAM, 32GB di memoria interna, una fotocamera frontale da 13MP e una fotocamera posteriore da 8MP. Il sistema operativo è Android 8.0 Oreo. UT30 monta però un display da 8 pollici con risoluzione 1280 x 800 pixel e una batteria da 8200 mAh.

Stonex ha poi deciso di entrare anche sul mercato dei tablet Windows con UT50. Quest'ultimo monta un processore Intel Skylake i5-6200 operante alla frequenza massima di 2,8 GHz, 8GB di RAM, 128GB di SSD, display da 10,1 pollici con risoluzione 1280 x 800 pixel, fotocamera anteriore da 8MP, fotocamera posteriore da 2MP e due batterie sostituibili a caldo da 2900 mAh. Il sistema operativo è Windows 10 Enterprise a 64 bit.

Tutti i dispositivi supportano le connettività richieste dal mercato, dal Wi-Fi 802.11 a/b/g/n/ac al Bluetooth 4.1 passando per l'NFC, la porta USB Type-C, il Dual SIM e LTE. Non mancano la certificazione IP68 e il supporto a Qualcomm QuickCharge 3.0 (UT10 e UT30). Insomma, si tratta di dispositivi pensati principalmente per chi lavora in ambienti difficili, soprattutto per i professionisti del rilievo. Sul sito non si fa riferimento al prezzo dei vari modelli, ma chi è interessato può richiedere informazioni attraverso le apposite pagine.

Da notare il fatto che ora Stonex fa parte di UniStrong, fornitore globale di GNSS, tecnologia di posizionamento e temporizzazione per il mercato geospaziale. L'acquisizione è avvenuta nel luglio del 2016.

All'epoca, Stonex One era riuscito ad attirare l'attenzione della stampa, ma poi sappiamo come è andata a finire. In un'intervista rilasciata giusto qualche giorno fa a Vanity Fair, Francesco Facchinetti ha parlato della questione, pur senza mai menzionare direttamente l'azienda coinvolta. Nell'introduzione, però, si legge: "Una storia, quella di Francesco Facchinetti-imprenditore, fatta di successi e anche di quelli che lui ha imparato a chiamare «naturali fallimenti», come quello del progetto di smartphone innovativo Stonex One lanciato nel 2015 con esito negativo".

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