La storia del boyscout 17enne che, per hobby, costruì una "bomba atomica" nel suo giardino

La storia del boyscout 17enne che, per hobby, costruì una 'bomba atomica' nel suo giardino
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Sono fantastici gli hobby, ci aiutano a rilassarci, a staccare dal ritmo frenetico della nostra quotidianità o anche solo a migliorare le nostre abilità artistiche e sportive. Di solito però queste attività non rischiano di farci arrestare con l'accusa di aver fabbricato una bomba nucleare nel nostro giardino.

Questa storia ha luogo nel Michigan, quando il boyscout David Hanh scoprì di nutrire un grande interesse per la scienza dopo aver ricevuto in regalo il libro "The Golden Book of Chemistry Experiments". Di certo, se ti trovi in questa pagina, anche tu nutri un grande interesse per la scienza ma sicuramente il tuo approccio con essa è diametralmente opposto da quello di David.

David Hanh ha giusto costruito un reattore autofertilizzante nel suo giardino. Si tratta in pratica di un reattore nucleare in grado di generale più materiale fossile di quello che invece consuma. Magari non ne hai mai sentito parlare ma questi motori autofertilizzanti esistono da almeno 75 anni e soprattutto, funzionano.

Capiamo un po' come funzionano questi reattori. Si utilizza un nucleo di plutonio-239 circondato da una coltre di uranio-238. Mentre il plutonio decade i suoi neutroni che perde vengono acquisiti dall'uranio-238 che si trasforma in uranio-239, un isotopo altamente instabile che decade molto velocemente in nettunio-239. Questo isotopo è comunque più stabile dell'uranio-239 ma ha un'emivita, ovvero il tempo in cui decade metà della massa iniziale, di 57 ore. In questo periodo, il nettunio-239 si trasforma in plutonio-239 e questo viene utilizzato per ricostruire il nucleo del combustibile.

Hanh, per la creazione del reattore autofertilizzante, venne arrestato nel 1994, esattamente ad agosto. La polizia trovò nel bagagliaio della macchina di David quello che fu descritto come un "potenziale ordigno esplosivo improvvisato".

Come se non bastasse, il ragazzo ebbe problemi anche con il Dipartimento dell'Energia, la Commissione per la regolamentazione nucleare, l'FBI e l'EPA (l'Agenzia per la protezione ambientale). Nell'auto, dopo diversi test, sono state rinvenute significative quantità di torio e americio, due materiali estremamente radioattivi.

Anche nel laboratorio improvvisato di David Hanh, ovvero il capannone della madre, gli esperti hanno riscontrato sostanze radioattive 1000 volte superiore ai livelli consentiti dalla legge. In pratica, il capannone violava una miriade di leggi statunitensi e per questo venne smantellato già l'anno dopo e i materiali vennero scaricati e sepolti nel deserto del Gran Lago Salato nello Utah settentrionale.

La storia è piena zeppa di personalità stravaganti che, in nome della scienza, hanno spesso attentato alla vita di altri esseri umani, come nell'inumano e terrificante esperimento di Tuskegee o anche il terribile Monster Study che coinvolse bambini orfani, ma per quanto David Hanh che ne pensate? Era un giovane folle amante della scienza o una minaccia per gli altri come è stato, d'altronde, trattato dalle forze dell'ordine statunitensi?