Straordinaria scoperta in Toscana: "Riscriverà la storia"

INFORMAZIONI SCHEDA
di

Un incredibile ritrovamento è stato annunciato martedì 8 novembre. Gli archeologi hanno infatti scoperto diverse statue in bronzo, di oltre 2000 anni fa, in un'antica sorgente termale toscana. Un recupero che "riscriverà la storia", hanno affermato, sul passaggio dalla civiltà etrusca all'impero romano.

Il Dott. Massimo Osanno, Direttore generale dei Musei del Ministero dei Beni e delle Attività Culturali, ha affermato che il ritrovamento, nelle sacre terme degli scavi archeologici di San Casciano dei Bagni vicino a Siena, è uno dei più significativi in ​​assoluto nel Mediterraneo, e sicuramente il più importante da quel lontano 1972, anno in cui vennero scoperti i famosi bronzi di Riace.

Grazie al fango che li proteggeva, sono stati ritrovati in perfetto stato di conservazione diversi oggetti in bronzo e decine di statue, caratterizzate da delicati lineamenti del viso, iscrizioni e tuniche increspate. Come se non bastasse sono state rinvenute anche 5.000 monete in oro, argento e bronzo. Un vero tesoro.

A testimonianza dell'importanza del ritrovamento, il Ministero ha da subito annunciato la costruzione di un nuovo museo nella zona, così da ospitare interamente le antichità appena recuperate.

Alcuni dei bronzi sono figure di divinità conservate nella loro completa interezza, altri reperti sono invece solo singole parti del corpo, o di organi, che sarebbero stati offerti come ex voto agli dei, come era uso per garantirsi l'intervento in caso di cure mediche attraverso le acque termali.

Il Dott. Jacopo Tabolli, che ha coordinato gli scavi per l'Università di Siena, ha affermato che la scoperta ha un'importanza fondamentale poiché getta nuova luce sul termine della civiltà etrusca e sull'espansione dell'Impero Romano nell'Italia centrale tra il II ed il I secolo a.C.

"Mentre guerre sociali e civili imperversavano e si combattevano fuori dal santuario, al suo interno le grandi famiglie elitarie etrusche e romane pregavano insieme in un ambiente pacifico, ma al contempo circondato da conflitti. Tale possibilità di riscrivere il rapporto e la comunione tra etruschi e romani è un'opportunità incredibile", ha spiegato il Dott. Tabolli.

Il Ministero ha ribadito che il ritrovamento rappresenta il più grande deposito di bronzi di quest'epoca in Italia, importante anche perché la maggior parte delle antichità superstiti dello stesso periodo sono principalmente di terracotta.

Il Dott. Tambolli non ha esitato nell'affermare come questa sia "Una scoperta che riscriverà la storia".

Potete vedere le incredibili immagini del ritrovamento nel video allegato.

Crediti: Ministero della Cultura Italiano

A proposito di incredibili ritrovamenti, questa estate Pompei ha stupito gli esperti con nuovi entusiasmanti scoperte, come quella di una tomba unica nel suo genere.

Straordinaria scoperta in Toscana: 'Riscriverà la storia'