Svelata la provenienza dello stagno risalente all'Età del Bronzo
INFORMAZIONI SCHEDA
Il bronzo, metallo talmente importante da dare il nome ad un’epoca (L’Età del bronzo, che periodo compreso tra il 3500 a.C. ed il 1200 a.C. circa), è stato creato e si è diffuso grazie al materiale protagonista di questa ricerca archeologico-scientifica: lo stagno.
L’archeologia si è da sempre interrogata sulla presenza di oggetti e lingotti in stagno risalenti proprio all’Età del Bronzo senza riuscire a sciogliere, almeno fino ad oggi, gli interrogativi sulla provenienza di questo metallo.
Ricercatori dell'Università di Heidelberg e del Curt Engelhorn Center for Archaeometry di Mannheim sono riusciti, attraverso uno studio congiunto tra archeologia, chimica e scienze della terra, a risalire all’origine dello stagno antico che, fino a poco tempo fa, si pensava provenisse dall’Asia centrale.
Sono molti i reperti in stagno ritrovati in siti archeologici israeliani, turchi e greci ma la ricerca su questi materiali risalenti al secondo millennio a.C. nonché sui depositi naturali di stagno nel mondo ha rilevato che lo stagno in questione provenisse dall’Europa.
Potrebbe sembrare una notizia di poco conto ma, in realtà, ciò ha permesso di allargare le conoscenze in merito ai primissimi scambi commerciali e culturali tra l’Europa ed il Medio oriente e Mediterraneo orientale.
La materia prima dei reperti di bronzo e di stagno puro ritrovati nei siti archeologici mediterranei proveniva addirittura dalla Cornovaglia, Gran Bretagna, implicazione interessante se pensiamo a quanto già fossero estese le rotte commerciali.
Non veniva, però, commerciato solo lo stagno ma anche tutta una serie di materie prime come ambra e rame, ad esempio, che studi hanno confermato non provenissero dai luoghi in cui sono stati ritrovati i reperti in questione.
L'interdisciplinarietà, lo studio aperto a 360° in grado di coinvolgere innumerevoli discipline e figure professionali, si sta dimostrando sempre più efficace e fondamentale, una nuova frontiera in grado di proiettarci ancor più nel futuro.
FONTE: ScienceDaily
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Mondo antico
- Trovata arte rupestre accanto a delle impronte di dinosauri risalenti a 145 milioni
- Reperti dell'Età del Bronzo ci svelano la cucina di 3.000 anni fa
- Emergono dettagli inaspettati sulla famiglia di William Shakespeare
- Ecco a chi apparteneva questa tomba egizia, ricca di dipinti murali, di 4.300 anni fa
- La scoperta era inconcludente: ritirato importante articolo scientifico!
Mondo antico
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- Apple lancia un aggiornamento totalmente inaspettato: iOS 17.4.1 versione 2 disponibile
- MediaWorld sconta di 1400 euro un PC gaming MSI TOP con GPU RTX 4080
- Amazon ESAGERA sullo smartphone Blackview Shark8: ecco il coupon sconto 50%
- Il re è morto: GPT4 è stato superato da Claude 3: volete sapere come?
- Il prossimo Apple Watch sarà rivoluzionato: 3 novità che lo cambieranno per sempre
- 3 commentiQuesta illusione ottica nasconde un'animale e pochi riescono a trovarlo
- Governo senza scrupoli? Costruita un'autostrada intorno ad una casa
- 1 commentiScoperti insetti giganti 'mangiatori di dita' che infestano queste acque
- L'analisi del DNA di Beethoven ha rivelato una cosa scioccante
- Addio a Daniel Kahneman, morto "lo psicologo più influente al mondo"