Tassare i miliardari? C'è uno strano paradosso dietro questa idea

Tassare i miliardari? C'è uno strano paradosso dietro questa idea
di

Secondo una serie di studi pubblicati sulla rivista PNAS, le persone vogliono tassare i miliardari come gruppo, ma quando un miliardario viene considerato singolarmente pensano che, come individuo, merita di mantenere la sua fortuna senza ulteriori tassazioni. Un vero e proprio paradosso.

Non abbiamo così tanti scrupoli quando pensiamo a un gruppo di "super ricchi" non molto bene definito, ma quando pensiamo al singolo individuo, la maggior parte delle persone tende a pensare che un miliardario meriti i suoi successi... e che i suoi soldi non debbano essere ulteriormente tassati. Paradossalmente, gli umani sono più tolleranti nei confronti delle persone del sistema che del sistema stesso (ecco perché siamo così attaccati all'idea di voler diventare miliardari).

"Quando c'è questo gruppo di persone al vertice, pensiamo che sia ingiusto e ci chiediamo come la fortuna o il sistema economico possano aver avuto un ruolo", spiega Jesse Walker, studioso del comportamento dei consumatori all'Ohio State University. "Quando, tuttavia, guardiamo una persona al vertice, tendiamo a pensare che quel soggetto sia talentuoso e laborioso e che meriti i soldi che ha guadagnato".

Per dire quanto affermato sono stati condotti 8 studi che hanno coinvolto fino a 600 partecipanti. Nell'esperimento, a metà del gruppo sono stati presentati i dati sugli stipendi degli amministratori delegati di 350 delle più grandi aziende degli Stati Uniti (leggendo informazioni solo su nome e stipendio), mentre l'altra metà ha letto di una società specifica, il cui amministratore delegato aveva visto crescere il suo stipendio nel tempo (in maniera comunque coerente ai soldi guadagnati dei CEO del primo gruppo). A proposito, se hai questo tratto caratteriale hai più probabilità di diventare un CEO.

Tutti gli intervistati del primo gruppo hanno concordato che gli amministratori delegati guadagnavano troppo, mentre quelli del secondo gruppo pensavano che il CEO di questa azienda si meritava il suo stipendio. "Se vuoi cambiare il sistema", spiega lo psicologo Thomas Gilovich della Cornell University, "devi far pensare la gente in termini sistemici".