Tesla licenzia il 9% dei suoi dipendenti: il nuovo obiettivo è aumentare i profitti

di

Dopo aver innovato l'intero settore automobilistico con l'introduzione delle sue vetture elettriche, Tesla cerca ora di aumentare i profitti e di ridurre i costi di produzione. Il primo passo compiuto in questa direzione sarà il licenziamento di una fetta significativa del suo personale, per riportarlo ai numeri fatti registrare lo scorso anno.

"Per attuare questo nuovo piano, volto ad aumentare i guadagni ed allo stesso tempo ridurre i costi, abbiamo preso la difficile decisione di licenziare il 9% dei dipendenti" si legge nelle email che il CEO della compagnia, Elon Musk, ha inviato allo staff questo martedì.

"Questi tagli sono stati effettuati solamente sul nostro personale e non hanno interessato nessuno dei nostri partner commerciali, e non influiranno quindi sulla nostra capacità di raggiungere l'obiettivo di produzione fissato per la Model 3" continua Musk; Tesla ha confermato più volte di voler arrivare ad assemblare circa 5000 Model 3 a settimana.

Un portavoce dell'azienda ha confermato che l'ondata di licenziamenti ridimensionerà l'organico riportandolo a circa 37.000 dipendenti, una cifra in linea con gli anni precedenti; nei piani futuri rimane comunque il lancio del crossover Model Y e la costruzione della Gigafactory, due progetti che richiederanno ingenti finanziamenti.

Nel frattempo, Model 3 ha dato qualche gatta da pelare alla compagnia, a causa di alcune problematiche ai freni prontamente risolte con un aggiornamento OTA del software.

Tesla licenzia il 9% dei suoi dipendenti: il nuovo obiettivo è aumentare i profitti