TikTok bannata in Pakistan: promuove contenuti "immorali e indecenti"

TikTok bannata in Pakistan: promuove contenuti 'immorali e indecenti'
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Dopo il rinvio del ban di TikTok negli Stati Uniti in seguito all’approvazione dell’accordo con Oracle e Walmart da parte dell’amministrazione Trump, sembrava andare tutto abbastanza bene per il social cinese. Ora però è il Pakistan ad avere bannato l’app dal Paese poiché al suo interno ci sarebbero troppi contenuti “immorali e indecenti”.

La notizia giunge direttamente ai canali ufficiali Twitter della Pakistan Telecommunication Authority (PTA), la quale ha diffuso il comunicato stampa riguardo il blocco di TikTok. L’autorità pakistana avrebbe già segnalato alla compagnia mesi fa i problemi inerenti alla sicurezza dell’app e le numerose segnalazioni riguardanti i video presenti nella piattaforma. Non avendo cercato di risolvere tali questioni, ora la PTA si trova costretta a bloccare il social nel Paese. Alcuni utenti pakistani avrebbero già comunicato a TechCrunch che il sito e l’app non sarebbero accessibili in questo momento, a poche ore dall'annuncio.

L’autorità ha aggiunto nella dichiarazione ufficiale: “TikTok è stato informato che l'autorità è aperta al confronto e rivedrà la sua decisione subordinatamente a un meccanismo soddisfacente da parte di TikTok per moderare i contenuti illegali, immorali e indecenti”. Nel thread su Twitter ha inoltre confermato che ha già richiesto il blocco dell’app nel Paese in queste ore, confermando l’impossibilità per gli utenti di visualizzare i contenuti di TikTok.

In Oriente anche la vicina di casa India ha deciso di bannare a giugno TikTok, WeChat e altre 59 app cinesi poiché “pregiudizievoli alla sovranità e integrità del Paese”, un precedente che il Pakistan ha deciso di imitare per gli stessi motivi ma non solo.