TIM, violazione prende di mira le credenziali MyTIM: ecco i dettagli del Data Breach

TIM, violazione prende di mira le credenziali MyTIM: ecco i dettagli del Data Breach
di

Appena qualche giorno fa, oltreoceano, l'operatore T-Mobile è stato colpito da un clamoroso attacco, con conseguente esposizione di dati sensibili di milioni di persone. Pochi istanti fa invece, nel nostro Paese, TIM ha comunicato di aver subito un attacco su un suo server.

Nello specifico, l'operatore ha dichiarato di aver evidenziato delle attività anomale su uno dei suoi server, svolte da terzi, che potrebbero aver esposto dati come le credenziali. Il gestore telefonico è prontamente corso ai ripari, intraprendendo tutte le misure necessarie per garantire l'incolumità dei dati degli utenti, ma il consiglio rimane quello di cambiare le credenziali. Di seguito la comunicazione di TIM, inviata agli utenti coinvolti attraverso la casella di posta elettronica registrata:

"Gentile Cliente,

desideriamo informarti che, a fronte delle attività di controllo di sicurezza sui nostri sistemi, sono state rilevate attività anomale, svolte da parte di soggetti terzi ignoti, che potrebbero mettere a rischio la riservatezza delle tue credenziali di accesso a MyTIM.

Per tua tutela e per garantire la sicurezza delle tue informazioni, stiamo provvedendo a disabilitare in via precauzionale le tue credenziali MyTIM, utilizzate anche per l’accesso ad alcuni servizi TIM correlati (TIM Party, TIM Personal), rendendo obbligatorio il cambio password al primo accesso all’Area privata MyTIM, da effettuare al seguente indirizzo https://mytim.tim.it/auth/recupero-password.html

Se hai già provveduto a modificare la password successivamente alla disabilitazione, ti consigliamo di valutarne la struttura ai fini di una maggiore sicurezza e nel caso di eseguire la procedura di modifica della stessa in occasione del prossimo accesso a MyTIM ed alla tua casella di posta elettronica. Al riguardo, riteniamo opportuno raccomandarti di non utilizzare più la vecchia password, né una simile, nonché di modificare la password utilizzata per l’accesso a qualsiasi altro servizio online, qualora coincidente o simile a quella precedentemente utilizzata su MyTIM. Con l’occasione ti ricordiamo, quali misure idonee a prevenire abusi o frodi, di custodire accuratamente e non divulgare mai sul web le credenziali di autenticazioni a portali o sistemi, utilizzare password “strutturate” (es. composte da numeri, lettere maiuscole e minuscole, caratteri speciali) da cambiare periodicamente, di fare attenzione ad azioni di phishing, di aggiornare periodicamente il software sul tuo PC e cellulare e di utilizzare un Antivirus.

La compromissione delle credenziali di autenticazione potrebbe infatti comportare l’accesso da parte di terzi a servizi online ai quali ti sei registrato, con conseguente perdita di controllo sui tuoi dati personali, possibile acquisizione fraudolenta di informazioni che ti riguardano o anche eventuali situazioni di furto di identità.

Di tale evento, conformemente alla normativa vigente (art. 33 del Regolamento UE 2016/679, il c.d. GDPR), abbiamo inviato formale notifica anche al Garante privacy.

Ci riteniamo in questo caso parte lesa come i nostri Clienti, e ci riserviamo di far valere i nostri interessi e diritti in ogni sede.

Ti informiamo che per ogni esigenza in merito puoi contattarci al nostro Servizio Clienti 187.

Arrivederci da TIM".