Tinder introduce il badge di verifica dell'altezza. Gli utenti insorgono

Tinder introduce il badge di verifica dell'altezza. Gli utenti insorgono
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Secondo Tinder, la maggior parte dei ragazzi iscritti alla propria piattaforma d'incontri mentirebbe sull'altezza reale. E proprio per questo motivo, la compagnia che gestisce il sito ha deciso di porre fine a quello che è un vero e proprio abuso introducendo un sistema di verifica dell'altezza.

La nuova funzionalità è denominata HVB (Height Verification Badge) e sostanzialmente richiede a tutti gli utenti di indicare la propria altezza effettiva (AH) e non la dream height (DH).

Il processo di verifica è molto semplice: gli utenti non dovranno fare altro che pubblicare una fotografia in piedi accanto ad un qualsiasi edificio commerciale, ed il sistema provvederà a verificare in automatico l'altezza per vedere se questa coincide con quella inserita nell'apposito campo.

Tinder ha annunciato che il debutto pubblico per tutti gli iscritti è previsto prossimamente, ma nel frattempo sui social network sono già cominciate le polemiche. In molti hanno chiesto a gran voce l'introduzione di un sistema di verifica del peso per le ragazze, mentre altri si sono soffermati sulla chirurgia plastica, le sopracciglia tatuate, l'abbronzatura finta ed i capelli tinti.

Uno degli utenti ha definito l'HVB "disgustoso", ma è indubbio che si tratta di un modo per prevenire eventuali brutte sorprese agli incontri e proteggere gli utenti.

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