La torre di Sauron è in Israele: a che cosa serve?

La torre di Sauron è in Israele: a che cosa serve?
di

La particolare torre della centrale solare di Ashalim, nel deserto del Negev, ricorda il famosissimo occhio di Sauron. Sarà davvero lui ad osservarci?

Poco tempo fa, vi avevamo raccontato della scoperta di una delle moschee più antiche del mondo nel deserto del Negev situato a sud di Gerusalemme. Torniamo a parlare di questo affascinante luogo, per una centrale termica che ha destato opinioni molto differenti.

Se da alcuni è considerata un'importante risorsa per la produzione di energia rinnovabile, da altri invece rappresenta sia un vero e proprio spreco di denaro, che un problema dal punto di vista ambientale per il paesaggio stesso. Come riportato anche dal New York Times, sembra quasi un grattacielo uscito da un racconto distopico, un edificio decisamente grande ed atipico in mezzo alle numerose greggi di animali.

La torre della centrale è alta ben 240 metri e presenta una caratteristica che la rende unica al mondo. Il forte riflesso emanato dalla sua sommità, ricorda infatti l'occhio di Sauron, celebre antagonista nella epica saga de "Il Signore degli anelli."

Anche nel 2018, ancora prima che l'impianto fosse operativo, in molti avevano espresso diverse perplessità su alcune foto della torre, definita subito spaventosa. Come se non bastasse, alcuni hanno segnalato come la luce riflessa possa infastidire praticamente ogni automobilista della zona.

Ciò nonostante, non tutti hanno un opinione così negativa, poiché per molti rappresenta un vero e proprio motivo di vanto. In seguito alla sua costruzione, si sarebbero generate numerose infrastrutture e posti di lavoro, consentendo di risollevare (un minimo) l'economia di un'area particolarmente remota e trascurata.