ToTok: l'app usata dagli Emirati Arabi per spiare milioni di utenti

ToTok: l'app usata dagli Emirati Arabi per spiare milioni di utenti
di

La popolare applicazione di messaggistica ToTok è stata rimossa dall'App Store di iOS ed il Play Store di Android a seguito di un'indagine del New York Times secondo cui sarebbe uno strumento usato dagli Emirati Arabi Uniti per spiare gli utenti. Per questo motivo è anche consigliata la disinstallazione dagli smartphone.

ToTok è stata pubblicata il 27 Luglio ed è rapidamente finita al primo posto nelle classifiche delle app più popolari degli Emirati Arabi, a causa del blocco imposto ai danni di altre app di messaggistica come Whatsapp e Skype. Successivamente però ha registrato un riscontro importante anche in altri paesi del Medio Oriente, ed è stata in trend anche nell'App Store americano.

Il funzionamento è molto simile a Whatsapp e simile, ma mentre consente alle persone di chattare facilmente con amici e parenti senza costosi pacchetti dati, raccoglie anche informazioni sui contatti, la posizione, e le conversazioni.

L'ex analista dell'NSA Patrick Wardle ha però osservato come la raccolta dati avvenga in modo legittimo in quanto ha chiesto esplicitamente agli utenti l'accesso al microfono, la fotocamera, le foto, la posizione, il calendario ed i contatti.

Rispetto a quanto fatto da altre app simili, che chiedono le stesse autorizzazioni, ToTok usa i dati per sorvegliare gli utenti, senza installare alcuna backdoor o malware. E dal momento che Whatsapp e co sono bloccate nel paese, ToTok è diventato uno strumento capillare usato da migliaia di persone.

In un post pubblicato sul blog, ToTok ha sottolineato che l'app "è usata da decine di milioni di utenti in centinaia di paesi" ed ha ottenuto migliaia di recensioni positive dal momento che "soddisfa elevati standard di sicurezza". Tuttavia, Google ed Apple hanno preferito correre ai ripari e l'hanno rimossa.