Il trattato per l'ozono ha ritardato lo scioglimento dei ghiacci di 15 anni
Il Protocollo di Montréal è un importante trattato internazionale con lo scopo di ridurre la produzione di sostanze come i clorofluorocarburi (responsabili per il danneggiamento dello strato di ozono). Entrato in vigore nel 1989, il Protocollo si è rivelato efficace e potrebbe anche aver ritardato la scomparsa dei ghiacci nell'Artico.
Mentre ci prepariamo ad affrontare i danni economici che causerà El Niño, finalmente è arrivata una buona notizia sul fronte del buco dell'ozono.
Negli ultimi 40 anni, buona parte del ghiacci del Mar Glaciale Artico è andata perduta per sempre. Anno dopo anno, ci avviciniamo alla cosiddetta "estate senza ghiaccio", ovvero il periodo in cui l'Artide non avrà più ghiacciai; ma secondo un recente studio, questo scenario è stato rimandato di circa 15 anni.
Le sostanze chimiche che causano il deterioramento del buco dell'ozono, infatti, sono anche dei potenti gas serra - e sono molto più efficaci del diossido di carbonio nel trattenere il calore. Grazie al Protocollo, la loro concentrazione nell'atmosfera sembra ora in costante diminuzione, attenuando il riscaldamento globale.
"I nostri risultati mostrano che i benefici al clima tratti dal Protocollo di Montréal non sono in un futuro lontano," ha commentato il professore di geofisica Lorenzo Polvani, coautore dello studio. "Il protocollo sta ritardando lo scioglimento dei ghiacci dell'Artico in questo momento. È questo che fa un trattato climatico ben riuscito: produce risultati tangibili entro pochi decenni dall'implementazione."
Lo studio dei ricercatori ha evidenziato che senza il trattato la temperatura globale nel 2050 sarebbe aumentata di 0.5°C, mentre il Circolo Polare Artico sarebbe diventato 1°C più caldo; considerando l'obiettivo di trattenere l'aumento della temperatura globale sotto gli 1.5°C, questo aumento sarebbe stato catastrofico.
L'allarme del buco dell'ozono sembrerebbe quindi passato, ma i ricercatori ricordano l'importanza di continuare il monitoraggio - nonostante il Protocollo di Montréal sia stato un successo nel ridurre le sostanze dannose nell'atmosfera.
FONTE: eurekalert
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Ambiente
- Sono solo 57 le aziende che causano la maggioranza delle emissioni di carbonio
- Abbiamo soltanto 2 anni per salvare il nostro pianeta prima del caos
- Il mese scorso è stato il 'Marzo più caldo di sempre' e la tendenza preoccupa
- L'iniezione di zolfo nell'atmosfera potrebbe essere molto pericolosa
- Negli ultimi 35 anni la nostra specie ha cementificato oltre 1.000 km quadrati di estuari
Ambiente
- Caratteristiche tecniche
- ,
Contenuti più Letti
- I tre smartphone Xiaomi migliori per fare foto sensazionali: ecco perché
- 1 commentiCome faccio a sapere se nella mia zona c'è la fibra? Le nuove mappe per FTTH ed FWA
- Follia Samsung Galaxy S24 Ultra: coupon Amazon ABBATTE IL PREZZO
- Unieuro lancia una SUPER OFFERTA su un NOTEBOOK GAMING HP con GPU RTX 4060
- 2 commentiBoston Dynamics sorprende tutti: il nuovo robot Atlas si alza da solo!
- Qual è la città al mondo dove si consuma più vino? Si trova in Italia
- Bimba e padre scoprono il fossile dell'ittiosauro più grande della storia: è record
- 1 commentiMolti husky vengono abbandonati per questa tristissima ragione
- Né zebra, né cavallo: che animale è quello nato nello zoo di Falconara Marittima?
- Questo nuovo sottomarino potrebbe rivoluzionare la guerra marina