Dei tre popoli mesopotamici, loro erano i più bellicosi: chi erano gli Assiri?

Dei tre popoli mesopotamici, loro erano i più bellicosi: chi erano gli Assiri?
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Gli Assiri sono un popolo che ha vissuto in Medio Oriente fin dall'antichità e oggi si può trovare in tutto il mondo. Sono ben noti per il loro vasto antico impero; città antiche, come Nimrud e Ninive; e il loro spirito bellicoso, palesato anche contro il Regno di Giuda e in Egitto.

Nei tempi antichi, la civiltà assira si diramava partendo da un nucleo comune cioè la città di Assur (chiamata anche Ashur), dal nome del dio supremo dell'Assiria. Le rovine della città si trovano nell'attuale Iraq settentrionale. Il territorio controllato dagli Assiri era vasto, si estendeva dall'Iraq meridionale alla costa mediterranea, all'apice della civiltà nel VII secolo a.C.

Prima che la città di Assur ottenesse la sua indipendenza circa 4.000 anni fa, era controllata dal più anziano dei tre popoli mesopotamici: i Sumeri, la cui civiltà declinò a causa di un misto di problemi politici, militari e ambientali. Se volete approfondire qualche aspetto culturale anche di questa civiltà sappiate che sono tra i primi produttori di birra al mondo!

Nei primi due secoli dopo l'indipendenza, Assur era una città che faceva del commercio il proprio motore economico, spiega Klaas Veenhof, professore emerito di Assiriologia all'Università di Leiden in un articolo pubblicato nel libro "A Companion to Assyria". La città non misurava più di 40 ettari e conteneva una popolazione compresa tra 5000-8000 persone, cosa che probabilmente limitava il suo potere militare, ha osservato Veenhof.

In un’incisione trovata nei pressi di un tempio assirio, o quel che ne rimane, scopriamo che i re assiri si riconoscevano come subordinati al dio Ashur: "Erishum, il vicegerente del dio Ashur, figlio di Ilushuma, vicegerente del dio Ashur, costruì l'intera area del tempio del dio Ashur". Perché i primi sovrani dell'Assiria usassero titoli così modesti è un mistero che gli studiosi stanno ancora cercando di capire.

La gente della città parlava assiro, che è una "lingua distinta, anche se strettamente imparentata con il babilonese, che era usata nelle regioni a sud di Assur", spiega la studiosa Karen Radner, dell'Università Ludwig Maximilian di Monaco.

Intorno al 1800 a.C., un sovrano di nome Shamshi-Adad I prese il controllo di Assur. Incorporò la città in una considerevole quantità di territorio che già controllava in quelle che oggi sono l'Iraq e la Siria. A differenza dei precedenti governanti di Assur, Shamshi-Adad non finse di modestia, dandosi invece un titolo che gli studiosi a volte traducono come “re dell'universo”.

L'impero di Shamshi-Adad non durò a lungo. Dopo la sua morte, crollò e i regni di Ekallatum, Eshnunna e Babilonia controllarono tutti Assur ad un certo punto durante il periodo dal 1775 a.C. al 1720 a.C. circa. Intorno al 1500 a.C., Assur era sotto una forte influenza, se non vero e proprio controllo, del Regno di Mitanni.