Trump avvia la procedura di ritiro degli USA dagli accordi sul clima di Parigi

A due anni dall'annuncio ufficiale, l'amministrazione Trump ha avviato la procedura formale di ritiro degli Stati Uniti dagli accordi sul clima di Parigi. Nella serata di ieri il Segretario di Stato Mike Pompeo tramite Twitter ha annunciato l'avvio dell'iter.

"Secondo i termini dell'accordo, gli Stati Uniti hanno presentato una notifica formale per il ritiro dagli accordi di Parigi. Siamo orgogliosi del nostro ruolo di leader per la riduzione delle emissioni, nella promozione della resilienza, nella crescita della nostra economia e nel garantire energia ai nostri cittadini. Il nostro è un modello realistico e pragmatico" afferma Pompeo in un messaggio che ha attirato non poche perplessità e critiche.

L'accordo di Parigi è stato stipulato da oltre 200 paesi e prevede una riduzione significativa delle emissioni a partire dal 2020, ed ha avuto delle ripercussioni anche su società tecnologiche come Apple, Google, Facebook ed Amazon che hanno deciso di puntare tutto sulle energie rinnovabili e pulite.

Secondo i critici, lasciare l'accordo non solo non protegge l'ambiente, ma ostacola la leadership americana in iniziative ambientali e riduce il ruolo degli Stati Uniti nei negoziati.

Il ritiro avrà effetto da un anno a partire da ieri, proprio il 4 Novembre 2020 quando i cittadini americani saranno nuovamente chiamati ad eleggere il Presidente. NBC sottolinea che in caso di mancata elezione di Trump, gli USA potrebbero ricongiungersi in 30 giorni.