Trump minaccia Italia e Francia sulla web tax: "Pronti a dazi al 100%"

Trump minaccia Italia e Francia sulla web tax: 'Pronti a dazi al 100%'
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La partita della web tax è ancora da giocare, nonostante le posizioni di varie nazioni europee che si sono dette pronte ad introdurla già dal prossimo anno. Tuttavia, dagli Stati Uniti quest’oggi rimbalzano le pesanti dichiarazioni del presidente Trump, che ha minacciato i paesi che hanno intenzione di introdurre la digital tax.

Trump infatti, a poche ore dal summit della NATO di Londra, ha affermato che i paesi che metteranno la digital tax saranno colpiti con dazi fino al 100%. La minaccia colpisce principalmente la nazione transalpina, che ha già una legge che prevede il pagamento delle tasse ai giganti del web e che secondo quanto affermato dal tycoon newyorkese sarà colpita già da gennaio con tasse fino al 100% sui beni di valore per un totale di 2,4 miliardi di Dollari.

Il rappresentante al Commercio americano, Robert Lightizer, ha affermato che si tratta di un “chiaro segnale sul fatto che gli Stati Uniti agiranno contro i regimi di web tax che discriminano o impongono onero spropositati sulle società americane”. Nella lista dei paesi presi di mira dal governo americano ci sono anche Turchia, Austria ed appunto Italia, che in manovra 2018 ha introdotto unatassa per chi fa pubblicità online.

Secondo il Dipartimento del Commercio americano infatti la digital tax sarebbe discriminatoria nei confronti della società USA e l’obiettivo è negoziare per trovare una soluzione in sede di OCSE, che dovrebbe prendere la decisione definitiva entro il 14 Gennaio. Nelle prossime ore è atteso un incontro tra Trump ed il presidente francese Emmanuel Macron, oltre che il Premier Americano Giuseppe Conte.
I dazi potrebbero arrivare al 25% su vini, formaggi, champagne, borse e beni di lusso.