Questo recente tunnel segreto trovato in Galles è legato ad Enrico VIII? Scopriamolo

Questo recente tunnel segreto trovato in Galles è legato ad Enrico VIII? Scopriamolo
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Vicino l'Abbazia di Tintern, situata in un villaggio omonimo nel Monmouthshire (Galles sud-orientale) è stato trovato, per pura casualità, un tunnel risalente al Medioevo. L'aspetto sorprendente è che tra i documenti riguardo questa decadente abbazia cistercense non vi si è mai parlato di una qualsiasi sorta di cunicolo sotterraneo.

Come sappiamo, nel Regno Unito non è la prima volta che viene ritrovato qualcosa da un eccezionale valore storico per una fatidica casualità. In questo caso, sono stati dei semplici operai di una compagnia energetica, la WPD, a riportare "alla luce" questo tunnel misterioso.

La sorpresa, di fronte ad un ritrovamento del genere, ha colto tutti un po' impreparati. Inizialmente, infatti, il personale addetto ai lavori era convinto di trovarsi dentro una classica cava sotterranea. Niente più e niente meno.

Come ha spiegato Allyn Gore, uno dei tecnici presenti al momento della scoperta, la compagnia aveva, già in passato, trovato antichi pozzi o celle sotterranee. Mai, però, si sarebbero immaginati di trovarsi di fronte ad una struttura così profonda e misteriosa.

Gli storici, intervenuti immediatamente per investigare l'intera zona, non conoscono nulla. Sanno solo che il tunnel si dirama dall'ex-abbazia gotica lungo tutto il villaggio di Tintern. Se si conta che la struttura venne costruita nel 1131 e cadde in rovina nel 1536, quando Enrico VIII diede il via al processo di dissoluzione dei monasteri cattolici, i cittadini di questa remota area del Galles hanno camminato per almeno nove secoli sopra un tunnel di cui non avevano la benché minima conoscenza della sua esistenza.

E' possibile che la mancanza di fonti si debba ricondurre alla decisione del tanto discusso sovrano dei Tudor a sottrarre alla Chiesa cattolica, o, in questo caso, all'ordine cistercense gallese, una delle prime testimonianze storico-architettoniche della loro presenza nel suolo britannico.

Se l'ipotesi del tunnel legata ai monaci medievali e al loro fallimentare scontro con Enrico VIII fosse, in qualche modo, vera, allora ci troveremmo di fronte ad un'altra importante testimonianza, seppur in parte marginale, in merito al divorzio tra la chiesa cattolica e anglicana.

Tuttavia, non bisogna nemmeno trascurare una seconda ipotesi, che vede il cunicolo sotterraneo, in realtà, connesso non tanto alla storia dell'abbazia, bensì all'industria metallurgica locale di Tintern.

Sopra una particolare area del tunnel, infatti, sono state trovate delle vecchie fornaci e degli oggetti in ferro lavorato. Sono stati proprio questi due indizi a suggerire una seconda teoria, che non solo andrebbe a spiegare le origini del luogo ritrovato, ma anche la sua funzionalità.

Per poter avere una risposta definitiva a questa serie di dubbi, sia noi che gli archeologi, dovremmo aspettare nuove analisi. Il Cadw, un organismo di salvaguardia e promozione dell'antico patrimonio architettonico gallese, nonché proprietario delle rovine dell'Abbazia di Tintern, ha già assicurato il proprio permesso ad alcuni gruppi di ricerca. Quindi, chissà. Forse fra qualche mese o fra qualche anno tutti i nodi verranno al pettine e potremmo conoscere qualcosa in più riguardo questo misterioso tunnel segreto.