TV 8K resteranno in Europa dopo il 2023, ma con dei limiti di consumo importanti

TV 8K resteranno in Europa dopo il 2023, ma con dei limiti di consumo importanti
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Lo scorso ottobre abbiamo parlato della possibile illegalità dei TV 8K in Europa dal 2023 a causa dei consumi energetici particolarmente elevati. Ebbene, la Commissione europea ha confermato che l’indice di efficienza energetica sarà più severo, ma non renderà per forza illegali i televisori con display 8K o microLED.

Proprio in queste ore è giunta la conferma ai colleghi di DDay, i quali hanno interpellato la Commissione per dare una risposta definitiva ai dubbi dei consumatori e delle aziende. In poche parole, i limiti stabiliti dal Regolamento UE 2019/2021 non verranno revisionati ed entreranno in vigore, presumibilmente, a partire dal 1° marzo 2023.

Secondo tale regolamento, tutti i televisori vedranno vincoli più stringenti a prescindere dalla tipologia del pannello: per i TV 4K l’Energy Efficiency Index (EEI) scenderà a 0,90 da 1,10, mentre i display con risoluzione massima HD dovranno scendere a 0,75. Nel caso dei pannelli superiori all’Ultra HD e microLED, invece, se prima non v’erano vincoli ora ci si posiziona a un EEI di 0,90 proprio come per i televisori 4K.

Se si considera il televisore microLED Samsung oggi disponibile, il suo EEI è quattro volte superiore al limite consentito. O ancora, i TV 8K Samsung stanno tra un indice di 2,1 e di 2,4. Di conseguenza, i limiti che entreranno in vigore renderebbero effettivamente illegali i modelli esistenti. Ciò non vieta comunque ai produttori di ottenere la conformità lavorando sulle rispettive tecnologie, ma potrebbe volerci molto tempo prima di vedere tali dispositivi rivisti nei negozi online e retail.

Parlando sempre di televisori 8K, vi rimandiamo alla recensione del Samsung QN900B.