Twitter alla fine ha ammesso di bloccare app come Tweetbot

Twitter alla fine ha ammesso di bloccare app come Tweetbot
INFORMAZIONI SCHEDA
di

La questione del blocco delle app di terze parti da parte di Twitter tiene banco ormai da un po' di tempo. Alla fine, dopo un periodo di "silenzio", l'azienda di Elon Musk ha confermato quanto sta accadendo con applicazioni come la popolare Tweetbot.

Ebbene, come riportato da The Verge, nonché come confermato dalla stessa società mediante il profilo ufficiale Twitter Dev, di fatto il social network dei cinguettii ha ufficializzato il fatto che il blocco delle succitate app è intenzionale. Twitter ha spiegato rapidamente la decisione, affermando che si stanno "applicando le regole API terze parti di lunga data".

Non è dovuto passare molto tempo affinché personalità come il noto YouTuber Marques Brownlee chiedessero di spiegare quali sono le regole. Al momento in cui scriviamo, però, non sono arrivate ulteriori spiegazioni da parte della piattaforma, ma come ben potete immaginare la questione ha già attirato in modo importante l'attenzione di coloro che sono soliti utilizzare le applicazioni coinvolte.

Il dibattito è già aperto e c'è immancabilmente chi afferma che la decisione di Twitter non sembrerebbe propriamente essere "Vox populi, vox Dei", per citare parole utilizzate a più riprese da Musk. Ricordiamo che app come Tweetbot hanno iniziato ad avere problemi a partire dalla giornata di giovedì 12 gennaio 2023 e finora Twitter non era mai entrata nel merito della questione.