Twitter elimina oltre 170 mila account di propaganda al governo cinese

Twitter elimina oltre 170 mila account di propaganda al governo cinese
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Twitter ha identificato tre nuove principali reti di disinformazione secondo quanto riferito dalla stessa società attraverso un post sul blog. Gli account sono stati cancellati da Twitter e sembrerebbero essere gestiti da gruppi politici appartenenti a gruppi di sostegno alle forze politiche in carica di Cina, Russia e Turchia.

Le reti dunque sarebbero state utilizzate per diffondere messaggi di tipo propagandistico e, nel caso della Russia, per attaccare tutti coloro che non appoggiavano l'attuale amministrazione governativa. Tra le tre reti, quella più influente e maggiormente strutturata era quella dello stato cinese. Twitter ha scovato 1.152 account controllati a tale scopo in Russia e 7.340 in Turchia mentre in Cina ne sono stati registrati addirittura 23.750.

Quest'ultimi rappresentavano il fulcro dell'operazione sostenuta a favore dello stato ed infatti, venivano pubblicati messaggi a sostegno dei politici in carica nelle varie nazioni e per poi essere diffusi su ulteriori 150 mila account. La maggior parte dei profili Twitter potevano contare su pochissimi follower ed erano stati progettati in maniera del tutto strategica per aumentare il numero di condivisioni, like ed interagire con gli altri account più popolari, secondo quanto riferito da Twitter.

Gran parte di questi account contenevano slogan prevalentemente in lingua cinese e "diffondevano messaggi geopolitici a favore del Partito Comunista Cinese (PCC) pubblicando notizie poco attendibili sulla reale situazione politica di Hong Kong", ha dichiarato Twitter.

Le proteste a favore della democrazia svoltesi ad Hong Kong nel mese di maggio si sono intensificate dopo che Pechino ha introdotto nuove leggi per ridurre l'autonomia della regione. Alcuni lo hanno visto come una punizione da parte del governo alle rappresaglie per i sei mesi di proteste avvenute nella prima metà del 2019 per le leggi sull'estradizione.

Twitter sta nel frattempo combattendo un'altra battaglia, quella contro Donald Trump dopo che il Presidente della Casa Bianca avrebbe comunicato di essere a lavoro per far chiudere i principali social network. Si prospettano tempi molto duri per le società in questione.