Twitter non rimuoverà il limite di 140 caratteri

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L'amministratore delegato di Twitter, Jack Dorsey, in occasione del decimo anniversario del social network di micro blogging, è stato ospite del Today Show, per parlare di quello che col passare dei mesi è diventato più che un normale social network, ma un vero e proprio fenomeno mondiale.

Un fenomeno che però sta attraversando un periodo difficile, a causa del calo degli iscritti ed utenti attivi, il che sta spingendo la compagnia a diversificare il prodotto senza però snaturarlo.
Ecco perchè, negli ultimi tempi, è stato implementato un nuovo algoritmo per riordinare i post in base alle preferenze, come accade su Facebbok. Tuttavia, ciò non sarà il preludio di una rivoluzione.
Dorsey, infatti, ha definitivamente allontanato le voci che volevano Twitter pronta a rimuovere quello che è l'elemento che contraddistingue da sempre il sito: i 140 caratteri.
Il CEO ha anche ribadito la posizione della società sui tweet che promuovono la violenza e molestie, affermando che “le persone possono seguire chi vogliono. Ed il nostro compito è fare si che questi vedano le cose più interessanti. Ci sono tweet che promuovono la violenza, il che è contro i nostri termini di servizio, e la gente ha la possibilità di bloccare tali persone o segnalare i messaggi”.