Uber: il nuovo CEO si scusa per gli errori commessi a Londra

La decisione di Transport for London, l’autorità che gestisce l’intera rete di trasporti della capitale del Regno Unito, che venerdì scorso ha annunciato che non rinnoverà le licenze ad Uber, ha avuto un eco importante.

La compagnia ha immediatamente annunciato che ricorrerà in appello, ma nonostante ciò il nuovo amministratore delegato, Dara Khosrowshahi, sta cercando di mediare e distendere l’ambiente.

In una lettera pubblicata da Evening Standard, il nuovo CEO si è scusato per la miriade di errori commessi dalla società da lui diretta.

“Uber ha rivoluzionato il modo attraverso cui le persone si spostano in tutto il mondo, ma è altrettanto vero che abbiamo commesso degli errori. A nome della compagnia, mi scuso per gli errori commessi” ha scritto Khosrowshahi.

La lettera fa eco a quella inviata venerdì scorso dallo stesso Khosrowshahi ai dipendenti, in cui ha si annunciato che Uber farà ricorso contro la decisione, ma ha anche sottolineato che “dobbiamo chiederci come siamo arrivati qui”. Insomma, si cerca di mediare, mentre i legali esaminano il provvedimento e preparano il ricorso.