Ufficiale: la messa di Natale avvierà i test per le trasmissioni in 8K

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Vatican Media e Sony proseguono nel loro impegno congiunto volto allo studio e alla valutazione delle tecnologie di ripresa e archiviazione di nuova generazione avviando per la prima volta, il 24 dicembre dalle 21.30 in occasione della Messa della Notte di Natale presieduta da Papa Francesco nella Basilica di San Pietro, un test di riprese in 8K.

Le riprese verranno effettuate con una singola telecamera UHC-8300 di Sony dotata di tre sensori 8K da 1,25 pollici posizionata nella Basilica per riprendere le immagini più salienti della cerimonia liturgica. La telecamera HC-8300 recentemente presentata all’IBC 2017 può essere utilizzata per il 4K. È in grado di generare segnali 8K, 4K e HD in uscita simultaneamente applicando diversi spazi colore e OETF per ciascun segnale. È anche possibile l’uscita simultanea di segnali 8K HDR, 4K HDR e HD SDR. Gli accessori per le telecamere della serie HDC, ad esempio il viewfinder e i pannelli remote-control, sono compatibili anche con l’UHC-8300. Il sistema di ripresa sarà completato da due server video PWS-4500 di Sony che registreranno un segnale a 120P e opererà in maniera indipendente rispetto alla produzione standard live production 4K HDR che sarà messa in onda da Vatican Media.

Mons. Dario Edoardo Viganò, Prefetto della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede, ha dichiarato: “Nel 1960 le Olimpiadi di Roma costituirono un momento chiave per la sperimentazione in Mondovisione della neonata TV che divenne poi standard in occasione di un evento ecclesiale come il Concilio Vaticano II del 1963. Oggi assistiamo a un ribaltamento delle procedure: un evento papale – la Messa della notte di Natale – che stimola e precede l’adozione su ampia scala della tecnologia 8K. Curioso, ma la storia è fatta così: di occasioni importanti che hanno la capacità di prefigurare la modernità. La sperimentazione in 8K che faremo in Vaticano assieme Sony rientra pienamente nella missione della Segreteria per la Comunicazione della Santa Sede. Il test, grazie all’impegno del team di Vatican Media, consente di produrre materiale documentale di elevatissima qualità destinato agli archivi e quindi agli storici del domani. Inoltre segue il percorso tracciato dalla riforma dei media vaticani voluta da Papa Francesco che ci esorta continuamente ad adeguare il nostro sistema di comunicazione alle esigenze dell’ambiente digitale contemporaneo per supportare al meglio la diffusione dei messaggi nei quattro angoli del pianeta”.

Sviluppiamo tecnologie che permettono ai nostri clienti di raccontare con la forza delle immagini le loro storie attraverso la produzione in 4K. Siamo particolarmente lieti di poter supportare Vatican Media nella propria missione di catturare immagini in altissima risoluzione. Il nostro sensore a 8K permette di realizzare produzioni in 4K e rappresenta un importante salto in avanti nella tecnologia delle immagini. Questo test in 8K supportato dalla presenza di ingegneri e personale tecnico di Sony ci aiuterà ad ampliare ulteriormente i confini dell’innovazione, offrendo una flessibilità e una creatività senza precedenti” ha commentato Richard Scott, Head of Media Solutions, Sony Professional Solutions Europe.

Anche se le produzioni in 4K sono ormai diventate standard, il percorso di evoluzione tecnologica per l’8K è ancora lungo. Sony e Vatican Media hanno tuttavia sempre lavorato insieme per sviluppare percorsi sperimentali in grado di testare le nuove tecnologie sul loro nascere”, ha commentato Benito Mari, Country Sales Manager Media Solutions, Sony Professional.