Ufficiale: saltata l'acquisizione di ARM da parte di NVIDIA, che ha perso oltre 1 miliardo

Ufficiale: saltata l'acquisizione di ARM da parte di NVIDIA, che ha perso oltre 1 miliardo
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A poche ore dalla pubblicazione dei rumor che parlavano di un accordo sfumato tra NVIDIA ed ARM, sono arrivate le conferme ufficiali da parte delle due compagnie. NVIDIA ed ARM, infatti, hanno comunicato che l'acquisizione non andrà in porto a causa degli ostacoli legati all'approvazione.

L'amministratore delegato di NVIDIA, Jensen Huang, in una dichiarazione ha affermato che "ARM ha un futuro brillante e continueremo a supportarla come orgoglioso licenziatario per i decenni a venire. Anche se non saremo un'unica azienda, collaboreremo strettamente con ARM. Mi aspetto che ARM sia l'architettura per le CPU più importante del prossimo decennio". Tuttavia, nonostante ciò la mancata acquisizione ha avuto un impatto negativo da 1,25 miliardi di Dollari sul bilancio di NVIDIA, che aveva versato tale somma come deposito a Softbank non rimborsabile.

"ARM sta diventando un centro d'innovazione non solo nella rivoluzione degli smartphone, ma anche nel cloud computing, automotive, internet of things e Metaverso ed è entrata nella seconda fase di crescita" ha fatto eco a Huan il collegato di Softbank, Masayoshi Son.

Softbank ha anche svelato che ora intende quotare in borsa ARM entro la fine dell'anno fiscale 2023 che si concluderà il 31 Marzo del prossimo anno. Il CEO, Simon Segars, si è dimesso e sarà sostituito da Rene Haas.

Alcuni rumor sull'annullamento dell'affare NVIDIA-ARM erano emersi ad inizio anno, a corredo di voci di corridoio che si inseguivano già da tempo.