L'ultima idea di Microsoft: vuole rendere i PC un servizio, ecco come

L'ultima idea di Microsoft: vuole rendere i PC un servizio, ecco come
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Secondo un annuncio di lavoro pubblicato da Microsoft, e poi rapidamente rimosso, il colosso di Redmond starebbe lavorando ad un nuovo prodotto attraverso cui mira a rendere il PC un servizio per i propri utenti.

La compagnia americana è infatti alla ricerca di un program manager per un progetto noto come "Microsoft Cloud PC".

Nella ricerca si legge che "Microsoft Cloud PC è una nuova offerta strategica che si basa su Windows Virtual Desktop per fornire un'esperienza Desktop-as-a-Service. Fondamentalmente, Cloud PC offre ai clienti aziendali un'esperienza Windows moderna, elastica e basata su cloud e consentirà alle organizzazioni di restare aggiornate in modo più semplicistico e scalabile".

In una serie di nuovi documenti si legge che Microsoft Cloud PC è attualmente in fase di test, e sulla base delle informazioni ottenute da TechRadar permetterà ai clienti di scegliere tra varie configurazioni e piani di abbonamento.

Windows Latest sottolinea che la configurazione base includerà 2 vCPU, 4 Gigabyte di RAM ed un SSD da 96 gigabyte. L'opzione di fascia più alta includerà 2 vCPU, 8GB di RAM ed un SSD da 96 gigabyte. La configurazione avanzata invece sfoggerà 3 vCPU ed 8 GB di RAM.

Il servizio sarà ottimizzato per il personal computing generico, ma per gli utenti business si soffermerà sulla scalabilità e l'elaborazione dei dati.

Obiettivo del nuovo servizio è di permettere agli utenti accedere al proprio Cloud PC da qualsiasi dispositivo tramite Microsoft Remote Desktop.

Nel frattempo, sempre dal fronte Windows, di recente è trapelata la data di lancio dell'aggiornamento 21H1.