Uomo sulla Luna nel 2024? Gli Stati Uniti non possono farlo da soli

Uomo sulla Luna nel 2024? Gli Stati Uniti non possono farlo da soli
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Jim Bridenstine, l'amministratore della NASA, ripone moltissime speranze sul prossimo atterraggio dell'uomo sulla Luna nel 2024, anche se gli Stati Uniti non hanno intenzione di intraprendere da soli questa impresa.

"Portare gli umani sulla luna nel 2024 non è uno sforzo che possiamo fare solo noi americani", ha dichiarato Bridenstine, "Abbiamo bisogno di tutti i nostri partner internazionali, nessuno di noi può fare ciò che vogliamo senza aiuto".

L'esplorazione spaziale non è più rilegata solo all'America, ed altri paesi come la Russia e la Cina stanno velocemente raggiungendo il titolo di "superpotenza spaziale", detenuto attualmente dagli USA. Per questo motivo la missione sulla Luna è stata anticipata dal 2028 al 2024.

Nonostante questa competizione, la NASA sa che i suoi obiettivi non possono essere così ambiziosi senza un aiuto dei partner internazionali, tra cui fanno parte l'Agenzia Spaziale Europea e l'Agenzia Spaziale Giapponese.

Bridenstine ha spiegato che l'infrastruttura del 2028 è già pronta e contribuirà a rendere possibile l'atterraggio nel 2024, ma la missione dipenderà comunque dalla cooperazione con i partner internazionali e commerciali. "I piani che abbiamo previsto per il 2028 sono gli stessi piani che useremo per raggiungere la luna nel 2024. Porteremo avanti alcuni dei nostri investimenti, ma è tutto realizzabile."

La NASA vuole però che i prossimi umani a toccare il suolo lunare siano americani; ma grazie a questa collaborazione internazionale anche gli altri paesi potranno mandare i loro astronauti sulla Luna, Bridenstine ha poi concluso il suo discorso dicendo: "Possiamo farlo".