Un uomo è quasi morto a causa di una reazione allergica all'aria fredda

Un uomo è quasi morto a causa di una reazione allergica all'aria fredda
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Succede in Colorado: un uomo di 34, dopo essersi fatto una doccia calda, mentre stava uscendo per asciugarsi è improvvisamente svenuto. I familiari hanno soccorso subito l'uomo che respirava a fatica e aveva delle chiazze rosse lungo tutto il corpo, una reazione allergica nota come "anafilassi".

Il caso è stato riportato il 27 ottobre sul "The Journal of Emergency Medicine". La famiglia ha riferito ai paramedici che l'uomo aveva una storia di "allergia al freddo", poiché in precedenza aveva sperimentato dell'orticaria durante un abbassamento della temperatura. Questi episodi sono iniziati dopo che si è trasferito dalla Micronesia, che ha un clima tropicale, al Colorado, che ha temperature molto più fredde.

I medici hanno diagnosticato all'uomo - dopo essere stato trasportato in urgenza all'ospedale - "l'orticaria da freddo", una reazione allergica della pelle dopo l'esposizione a temperature fredde, inclusa aria o acqua fredda. Le persone possono anche sviluppare sintomi dopo aver consumato cibi o bevande a basse temperature.

Il sintomo più comune è un'eruzione cutanea rossa e pruriginosa (orticaria) dopo l'esposizione al freddo; ma nei casi più gravi, le persone possono sviluppare anafilassi, che può far precipitare la loro pressione sanguigna e restringere le vie aeree, rendendo difficile la respirazione. Reazioni più gravi si verificano in genere con l'esposizione della pelle di tutto il corpo al freddo. Nel caso del protagonista di questa storia, tutto il suo corpo è stato esposto all'aria fredda dopo essere uscito dalla doccia.

Quanto è comune questa condizione? Secondo uno studio europeo circa lo 0,05%. L'orticaria da freddo è scatenata da qualcosa che colpisce il sistema immunitario, come un'infezione virale o alcuni tipi di cancro. La causa della condizione, inoltre, non è ancora nota. La reazione allergica si verifica perché l'esposizione al freddo fa sì che il sistema immunitario rilasci sostanze chimiche chiamate istamine, che innescano una risposta infiammatoria.

Adesso l'uomo sta bene, poiché in ospedale è stato trattato con antistaminici e steroidi, ma sicuramente si ricorderà di questo momento per tutta la sua vita. Questo tipo di allergia al freddo è sconosciuta, ma quella alle arachidi, invece, è ben nota: la FDA ha rilasciato un farmaco in grado di trattarla, nella speranza di risolvere un problema che insorge a circa 1 milione di bambini solo negli Stati Uniti.