Usare app o fitness tracker durante l'attività fisica ne migliora la qualità ed efficacia

Usare app o fitness tracker durante l'attività fisica ne migliora la qualità ed efficacia
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Uno studio recente ha dimostrato che le app per il fitness per smartphone e i dispositivi indossabili utilizzati per tracciare la propria attività fisica aiutano a migliorare la qualità, intensità ed efficacia degli allenamenti, anche se in maniera particolarmente ridotta o moderata.

A ottenere questi risultati decisamente interessanti è stato un team di ricercatori guidato da Liliana Laranjo dell’Università di Sydney, il quale ha pubblicato il paper sul British Journal of Sports Medicine. Esplorando vari database contenenti studi riguardanti il legame tra l’attività fisica e l’utilizzo di smartphone, smartwatch o smartband per il tracciamento dei dati, nello specifico 35 studi comparativi per un totale di 7454 persone tra i 18 e i 65 anni, è stato possibile comprendere nel dettaglio tale correlazione.

Incrociando i dati, infatti, le app per smartphone o gli activity tracker aumentavano l'attività fisica in media di 1850 passi al giorno, migliorandone significativamente anche l’intensità. Tutte le app che includevano anche messaggi di testo, prompt, segnali e funzionalità su misura erano inoltre più efficaci, mentre feature come la definizione degli obiettivi, la pianificazione e il grado di difficoltà erano associate a un’efficacia maggiore dell’allenamento.

I ricercatori hanno dichiarato: “Gli interventi che utilizzano app per smartphone o tracker di attività sembrano promettenti dal punto di vista della salute pubblica e clinica, promuovendo un aumento significativo del conteggio dei passi di 1850 passi / giorno. Questi risultati sono di importanza per la salute pubblica, secondo recenti prove che dimostrano che qualsiasi attività fisica, indipendentemente dall'intensità, è associata a un minor rischio di mortalità in modo dose-risposta e che un aumento di 1700 passi / giorno è significativamente associato a tassi di mortalità inferiori.”

Nonostante ciò, essi hanno precisato che gli studi in questione variavano nel design e nei metodi e che il numero di donne coinvolte era relativamente basso, ergo i risultati ottenuti potrebbero non essere ampliamente applicabili a entrambi i sessi.

In ogni caso, sapere che l'auto-monitoraggio e il feedback tramite app per smartphone e activity tracker aiutano così tanto nel migliorare l’attività fisica è decisamente importante, dato che a livello globale più di un quarto degli adulti non soddisfa i livelli di attività fisica raccomandati. Secondo il team di ricercatori, grazie a questa nuova analisi ora i medici potrebbero persino prescrivere app e tracker “come parte di un processo decisionale condiviso a individui che sembrano pronti a fare cambiamenti comportamentali”.

Un altro studio recente ha dimostrato che allenarsi, il secondo indicatore del benessere di una persona, può anche essere utile per combattere l’uso eccessivo o la dipendenza da alcolici e farmaci.