Usare i LEGO per migliorare il lavoro: ecco l'incredibile iniziativa

Usare i LEGO per migliorare il lavoro: ecco l'incredibile iniziativa
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Quanta importanza date ai famosi mattoncini LEGO? Sono solo giocattoli? Purtroppo sbagliate di grosso! Ecco il progetto che si serve dei colorati giochi, per aumentare e migliorare la produttività di aziende come Google o la NASA.

Nonostante i prezzi di alcuni set LEGO potrebbero presto aumentare, è impossibile non conoscerli e non amarli. Oramai presenti da decenni, si sono prepotentemente affermati a livello mondiale nonostante una "crisi" all'inizio di questo secolo. L'anno scorso infatti, LEGO ha registrato vendite per oltre 7 miliardi di euro, addirittura in aumento rispetto ai circa 2,2 miliardi di euro nel 2010, o al precedente record di 5 miliardi di euro del 2016.

Il segreto di tale successo è sicuramente da ricercare sia nella semplicità alla base dei giocattoli, sia nella costante capacità di aggiornarsi con i migliori brand come Star Wars o Harry Potter. Ciò che però molti non sanno, è di come vengano utilizzati in ambito lavorativo anche da famose aziende.

Le aziende e gli individui che portano i prodotti LEGO in ufficio, riportano infatti i benefici ottenuti sulla creatività, l'ansia e la comunicazione. Nello specifico, viene adoperato un programma chiamato Lego Serious Play (LSP).

Si tratta di un vero e proprio strumento di formazione in cui ai dipendenti viene chiesto di affrontare le preoccupazioni o le aspirazioni dell'azienda, costruendo prima un piccolo modellino LEGO da una manciata di mattoni, andando poi a descrivere il risultato finale.

Secondo Robert Rasmussen, ovvero colui che ha contribuito a sviluppare il programma più di due decenni fa, è stato utilizzato da diverse aziende come ad esempio: la Harvard Business School, Microsoft, Visa, o Lexus.

I seminari di formazione inoltre, costano da 500 a 5.000 dollari, ed hanno una durata variabile da poche ore a diversi giorni. Oggi ci sono circa 13.000 facilitatori LSP certificati in tutto il mondo, in netto aumento rispetto ai circa 2.500 che vi erano nel 2015.

Vi sono però altre aziende che li utilizzano, ma in modo diverso. Esempi pratici sono la NASA e Google. Gli ingegneri del Jet Propulsion Laboratory della NASA a Pasadena, in California, li utilizzano per pianificare e mostrare i concetti "concretamente", mentre il campus di Google a New York ha una sala Lego dove i dipendenti possono dare libero sfogo alla loro creatività.

"Capire cosa non è Lego Serious Play è importante tanto quanto riconoscere tutto ciò che può essere", ha affermato lo stesso Rasmussen.

Fin dove possono spingersi? Considerando il Pc che entra in un mattoncino LEGO, sembra proprio che l'unico limite per i prodotti di tale azienda, sia la nostra fantasia!