Usare la mail aziendale sul proprio smartphone personale è una pessima idea

Usare la mail aziendale sul proprio smartphone personale è una pessima idea
di

Molte aziende forniscono ai loro dipendenti uno smartphone aziendale, che si suppone serva per le faccende di lavoro. Ma nonostante questo benefit, troppi dipendenti decidono di accedere al loro profilo mail aziendale dallo smartphone di proprietà. Ma così facendo rischiano di esporre la loro vita privata al proprio datore di lavoro.

Molte email aziendali funzionano grazie ad un MDM, Mobile Device Management, un software che dà all'azienda accesso alla posizione dello smartphone, e inoltre consente l'eliminazione di alcuni dati da remoto. Serve per evitare che i dati privati dell'azienda finiscano in mani sbagliate qualora il device venga perso.

In alcuni casi, la mole di dati a cui hanno accesso questi tool è molto più ampia. Una buona ragione per tenere vita professionale e personale separate, spiega il blog OneZero.

In alcuni casi i MDM potrebbero addirittura reindirizzare il traffico del dipendente attraverso una VPN aziendale. Ancora una volta, si tratta di una politica di buon senso, perché in questo modo l'azienda riuscirebbe a beccare eventuali leaker: i dipendenti che divulgano materiale riservato a persone esterne all'azienda. Una cosa che succede spesso, come testimoniano diversi episodi avvenuti in Tesla.

L'altra faccia della medaglia, è che se l'MDM viene installato in un device per uso personale, ecco che il datore di lavoro ha accesso a tutta la vita privata del dipendente.

In fonte l'articolo completo di OneZero, su questi e altri motivi per cui non dovreste assolutamente usare i vostri device personali per lavoro.