Utilizzando dei nidi di vespa gli archeologi sono riusciti a datare antiche pitture

Utilizzando dei nidi di vespa gli archeologi sono riusciti a datare antiche pitture
di

Usando un metodo di datazione particolare ed estremamente creativo un gruppo di scienziati è riuscito a datare una serie di antiche pitture rupestri presenti in Australia.

Ci troviamo nella regione di Kimberly, in Australia, una zona particolarmente famosa perché vi sono stati scoperti numerosi disegni su roccia risalenti alle antichissime civiltà che hanno abitato l’area in passato. Benché il numero dei disegni sia elevatissimo (siamo nell'ordine del migliaio), un gruppo di archeologi ha scelto un insieme di disegni ben preciso, chiamato Gwion Gwion, per eseguire una particolare tecnica di datazione e risalire, così, a quanto tempo prima i disegni sono stati eseguiti. La serie di raffigurazioni che prende il nome di Gwion Gwion ha, come tema principale, gli esseri umani raffigurati con abiti e con indosso anche complessi gioielli.

Siccome queste rappresentazioni rupestri sono state eseguite utilizzando un colore derivato da pigmenti ocra a base di ossido di ferro, quindi un materiale inorganico, la datazione può risultare estremamente difficile. Per ovviare a questo gli archeologi hanno eseguito una tecnica particolare ed i risultati del loro lavoro sono stati pubblicati sulla rivista Sciences Advances. Per datare con esattezza le rappresentazioni rupestri gli scienziati hanno utilizzato dei… nidi di vespa di fango, rinvenuti sia al di sopra che al di sotto dei colori utilizzati. In particolare, hanno raccolto campioni di nidi da 21 rappresentazioni. Da questi, 13 nidi si trovavano sopra il colore e questo sta a significare che la tinta, e quindi il disegno, è più vecchio del nido stesso e che quest’ultimo si è “attaccato” in un secondo momento; 6 nidi si trovano, invece, sotto il colore ocra, il che significa che erano già presenti quando gli aborigeni vi hanno passato sopra il pigmento per i loro disegni.

Datando questi nidi si è capito che le rappresentazioni rupestri risalgono a circa 17000 anni fa, mentre il disegno più giovane, si fa per dire, risale a circa 12000 anni fa. Sulla base di ciò gli archeologi hanno capito che a fare le rappresentazione è stato un popolo indigeno che è ancora saldamente stabile nella regione di Kimberley.