I viaggi spaziali potrebbero danneggiare in modo grave le articolazioni

I viaggi spaziali potrebbero danneggiare in modo grave le articolazioni
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Un nuovo studio condotto dall'Henry Ford Hospital, sembra aver riscontrato dei problemi nelle articolazioni dei topi che sono stati nello spazio. Da qui è nata una questione: viaggiare nello spazio potrebbe essere dannoso anche per le articolazioni umane?

Ovviamente è ancora troppo presto per attribuire una simile situazione anche negli umani, ma questo primo studio effettuato amplia la lista dei possibili effetti collaterali del viaggio spaziale. Una ricerca aveva già dimostrato che vivere e lavorare nello spazio porta diversi cambiamenti nel corpo umano.

Jamie Fitzgerald, del Dipartimento di chirurgia ortopedica Henry Ford e principale autore dello studio, ha affermato che nei topi la rottura articolare della cartilagine era "netta". "Se questo dovesse accadere agli umani, dato abbastanza tempo, porterebbe a gravi problemi comuni."

I ricercatori teorizzano che questi cambiamenti si verificano a causa delle diverse forze biomeccaniche presenti nello spazio. I tessuti del sistema muscolo-scheletrico, sulla Terra, sono costantemente sottoposti a del "carico" (derivato dalla forza di gravità), quando questo carico viene rimosso, questi tessuti iniziano a deteriorarsi.

Durante il viaggio spaziale infatti, i muscoli tendono ad atrofizzarsi, e le ossa a demineralizzarsi. Per lo studio, il dottor Fitzgerald e il suo gruppo di ricerca hanno analizzato i cambiamenti molecolari nella cartilagine dei topi, che hanno trascorso 30 giorni a bordo di un veicolo spaziale russo.

Questi cambiamenti sono stati associati all'artrosi. "In generale, possiamo dire che dopo 30 giorni di microgravità è iniziato il processo di degradazione della cartilagine" ha affermato Fitzgerald.

La NASA è interessata a sviluppare una migliore comprensione di ciò che accade al corpo umano nello spazio, e questi studi saranno essenziali per conoscere le conseguenze del viaggio spaziale, in vista di un potenziale viaggio sul Pianeta Rosso. Servono quindi altri studi, che possano confermare o smentire queste prime osservazioni sui topi.