Il viaggio interstellare potrebbe creare nuovi tipi di linguaggi umani sconosciuti

Il viaggio interstellare potrebbe creare nuovi tipi di linguaggi umani sconosciuti
INFORMAZIONI SCHEDA
di

Per i viaggi interstellari l'unica soluzione possibile è costruire una nave capace di ospitare più generazioni di esseri umani. Solo in questo modo potrebbero colonizzare l'Universo conosciuto. Durante il viaggio nasceranno e cresceranno diverse generazioni in un ambiente chiuso, ciò potrebbe portare a problemi biologici o mutazioni sconosciuti.

Secondo un nuovo studio condotto da un team di professori di linguistica, c'è qualcos'altro che sarà soggetto a mutazione durante tale viaggio: la lingua stessa. Alla fine, il linguaggio dei coloni sarebbe incomprensibile per il popolo della Terra, se dovessero incontrarsi di nuovo.

"Se sei su questa nave per 10 generazioni [verso il sistema più vicino al nostro pianeta, Proxima Centauri, a 4.2 anni luce di distanza], emergeranno nuovi concetti, sorgeranno nuovi problemi sociali e le persone creeranno modi di parlarne, e questi diventeranno il vocabolario particolare della nave. Le persone sulla Terra potrebbero non conoscere mai queste parole, a meno che non ci sia una ragione per dirle", spiegano Andrew McKenzie, professore associato di linguistica all'Università del Kansas, e Jeffrey Punske, un assistente professore di linguistica alla Southern Illinois University.

Un esempio è dato dai marinai polinesiani che popolarono le isole del Pacifico meridionale tra il 3000 e il 1000 a.C. Le lingue polinesiane che emersero presentavano poca somiglianza con l'antica lingua dei loro antenati.

Per ultima - ma non meno importante - questione, i due esperti affrontano cosa accadrà quando le navi successive dalla Terra raggiungeranno i pianeti colonizzati e incontreranno la gente del posto: senza alcun mezzo di preparazione (come la comunicazione con la colonia prima), nuove ondate di immigrati incontreranno una barriera linguistica e potrebbero venire discriminati. Per questo motivo, raccomandano che qualsiasi futura missione interplanetaria o interstellare dovrebbe includere linguisti o persone addestrata a mantenere un certo "ordine linguistico".

Sicuramente un discorso ancora prematuro da affrontare, ma senza alcun dubbio davvero molto interessante.