I vichinghi hanno raggiunto il Canada cinque secoli prima di Cristoforo Colombo
Nuovi scavi archeologici nelle torbiere dell'isola di Terranova, in Canada, suggeriscono l'esistenza di un'antica colonia vichinga fondata già nel 910 d.C. e abbandonata molti secoli dopo.
Sembra proprio che molti secoli prima dei cristiani, gli esploratori Norvegesi fossero riusciti a raggiungere l’isola di Terranova, in Canada, fondando un avamposto presso l’attuale Anse aux Meadows.
Fino a poco tempo fa si credeva che la colonizzazione del Nuovo Mondo, da parte dei Vichinghi, fosse stata di breve durata, ovvero che i navigatori Norvegesi, dopo la traversata dell’Atlantico, fossero ritornati ben presto alle loro terre di origine.
Ma nuove prove tendono a dire il contrario. Alcuni reperti fossili stanno facendo supporre che i Norreni, una volta giunti nell’isola di Terranova, vi siano rimasti per molto più tempo, attrezzando una piccola colonia.
Scavando nelle torbiere vicino all’Anse aux Meadow, gli archeologi hanno scoperto alcun resti ambientali che sono stati collocati, con la datazione al Carbonio, tra il 12° e il 13° secolo.
Nella palude sono stati però scoperti altri resti, questa volta creati dall’uomo, che fanno pensare subito ad una tecnologia più avanzata rispetto a quella delle popolazioni native, infatti emersero copricapi di bronzo, chiodi di ferro e rivetti, che rendono fondata l’idea che i Norvegesi avessero già raggiunto il Canada.
Unendo gli studi sugli oggetti ed i resti ambientali della torbiera si è potuto supporre che i Vichinghi abbiano raggiunto le coste del Canada già nel 910 d.C. e che le abbiano successivamente abbandonate nel 1145 d.C.
Dunque pare che questo fiero popolo abbia vissuto nel Nuovo mondo per molto tempo prima di abbandonarlo definitivamente.
Altro fattore chiave dell’intera faccenda è che le popolazioni autoctone americane si siano stabilite in quelle zone intorno al 710 e 1130 d.C. e non si esclude affatto che le due civiltà possano essere entrate in contatto in qualche modo, magari creando delle interazioni culturali di vario tipo.
Le prove di un coinvolgimento culturale dei due popoli, al momento, sono solo ipotesi. Probabilmente gli archeologi dovranno scavare più a fondo nelle torbiere dell’Anse aux Meadow per scoprire nuove prove inconfutabili della presenza di essi in quelle terre e dell'eventuale scambio culturale che possa essersi stabilito.
FONTE: AncientOrigins
Rimani aggiornato seguendoci su Google News!
Unisciti all'orda: la chat telegramper parlare di videogiochi
Altri contenuti per Scienza
- Questo nuovo sottomarino potrebbe rivoluzionare la guerra marina
- Qual è il deserto più grande del mondo? Non ci crederai, ma è l'Antartide
- Questo bizzarro materiale diventa più resistente quando si colpisce
- Degli scienziati sono riusciti a creare un fluido intelligente e programmabile
- Uno dei minerali più rari del pianeta si trova in questa collina del Derbyshire
Scienza
Contenuti più Letti
- Disinstallate subito queste 3 app Android malevole che mirano al conto in banca
- ESSELUNGA torna ALLA CARICA: GRANDE OFFERTA su APPLE IPHONE 15
- I tre smartphone Xiaomi migliori per fare foto sensazionali: ecco perché
- Unieuro fa CROLLARE il prezzo della SMARTBAND OPPO Band Style Tracker
- Auricolari JBL Tune Flex Ghost, errore di prezzo? Meglio approfittare!
- 3 commentiLa NASA dice che i motori ad acqua esistono, ma c'è un problema
- 'Non potevo non vederli, erano ovunque': i ragni lupo sono dappertutto
- 2 commentiLa Cina pronta a dominare i mari con questa importante svolta tecnologica
- Questo frutto sta per diventare un nuovo 'super-cibo'? Vediamo perché
- Quanto sarà potente il nuovo razzo Starship di Elon Musk? è impressionante