Whatsapp elimina l'abbonamento annuale

di

Fino ad ieri, dopo il primo anno, Whatsapp richiedeva agli utenti il pagamento di un abbonamento annuale per poter utilizzare il servizio.

Si tratta di un costo esiguo se viene confrontato con le feature messe a disposizione dalla piattaforma di instant messagging di Facebook, che ha letteralmente preso il posto degli SMS. Un nuovo rapporto pubblicato da Re/Code, e proveniente da Monaco di Baviera, sostiene che il social network di Mark Zuckerberg, dopo alcuni studi, ha deciso di eliminare il pagamento della tassa.
Tutto ciò però non coinciderà in alcun modo con l'introduzione di possibili annunci pubblicitari o altro.
La monetizzazione avverrà attraverso un programma che permetterà alle organizzazioni ed imprese di connettersi con nuovi utenti. Quindi, in futuro sarà possibile utilizzare l'applicazione per ottenere assistenza con la propria banca, oppure per chiamare un taxi, ad esempio. L'approccio sarà simile a quello adottato proprio da Facebook con l'applicazione Messenger.

I cambiamenti saranno effettivi già da subito, ma coloro che hanno sottoscritto abbonamenti per più anni non saranno risarciti.