Yahoo risponde al "frainteso" email scanning verso il governo americano

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Che Yahoo non stia passando un periodo favorevole è oramai noto a livello globale. La società non se la passa tanto bene ed è stata accusata di tante "scorrettezze" ultimamente, tanto da far sorgere qualche dubbio anche nel proprio potenziale acquirente, la telco statunitense Verizon.

Essa ha infatti affermato di voler ri-contrattare il prezzo d'acquisto, in quanto l'immagine di Yahoo è peggiorata negli ultimi giorni. Questa però non è l'unica notizia negativa, in quanto la società con a capo Marissa Mayer è stata messa sotto torchio per un sospetto spionaggio delle email del governo americano. Yahoo ha però risposto ufficialmente alla questione, dicendo che è stato tutto un fraintendimento: "Tutto questo è stato frainteso. Valutiamo attentamente tutte le richieste dei governi per evitare violazioni della privacy. L'email scanning di cui siamo stati accusati non esiste, e non abbiamo mai implementato una cosa del genere nei nostri sistemi". Che sia vero o meno, la posizione di Yahoo resta fortemente compromessa.