YouTube, attenzione a questa app per Android: ruba i dati bancari

YouTube, attenzione a questa app per Android: ruba i dati bancari
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Un sistema come Android, che lascia all'utente uno spazio di manovra molto ampio, ha i suoi vantaggi ma può nascondere i suoi rischi. Ne parlavamo lo scorso anno in merito all'arrivo sulla piazza del pericoloso trojan bancario ERMAC 2.0 per Android, ma le minacce diventano sempre più subdole.

Già più volte vi sarà stato consigliato su queste pagine o da amici ed esperti di non installare APK di cui non conoscete la natura. Lo stesso Android tende ad avvertirvi quando state per eseguire materiale non verificato e questo dovrebbe essere già di per sé un monito. Tuttavia, è bene sempre ricordare quanto l'idea di ottenere i benefici di sottoscrizioni a pagamento in maniera gratuita, tramite app modificate, potrebbe nascondere pericoli molto più costosi di una fee mensile.

Il caso più recente è proprio quello di YouTube, che offre con la sua sottoscrizione Premium una lunga serie di vantaggi, ma ci sono diversi esempi di app alternative che offrono perlomeno in parti i medesimi benefici installandole con un "atto di fede". Sì, lo sappiamo che avete capito e sappiamo bene che YouTube Vanced è un progetto ormai chiuso. Purtroppo, però, c'è chi utilizza questo nome per distribuire APK potenzialmente molto pericolosi tramite phishing, per attirarci sui siti web che offrono l'app, e la richiesta di permessi, che permetterà a un malware presente nel pacchetto di rubarci dati sensibili.

Nel pacchetto identificato da Cyble e Cleafy ci sarebbe il trojan Nexus, che tra l'altro viene addirittura proposto in affitto per 3000 dollari al mese ai malintenzionati in erba. Una volta ottenuti i permessi, è in grado non solo di violare oltre 450 app tra home banking e wallet crypto, ma può facilmente eseguire verifiche a due fattori leggendo i nostri SMS oppure tramite Google Authenticator, a patto che sia eseguito sullo stesso terminale.

Insomma, un'app quasi totipotente, che una volta ottenute le informazioni può inviarle direttamente a un server per l'accesso e il controllo remoto. L'invito, come sempre, è quello di diffidare da pacchetti sospetti che promettono benefici altrimenti a pagamento.

Fidatevi, non è (quasi) mai davvero gratis.