YouTube, chiusi 2.500 canali: "facevano disinformazione per conto della Cina"

YouTube, chiusi 2.500 canali: 'facevano disinformazione per conto della Cina'
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Google passa al contrattacco contro le fake news. Il motore di ricerca, sulla base di un'indagine condotta a Los Angeles ha annunciato di aver chiuso tra aprile e giugno più di 2.500 canali YouTube in quanto sono stati sorpresi ad effettuare "operazioni di influenza e diffusione di fake news" per conto di Cina, Russia ed Iran.

Complessivamente, a giugno sono stati chiusi 1.312 canali, a maggio 1.098 e ad aprile 186. Nella nota diffusa dal gigante di Mountain View si legge che i canali "pubblicavano prevalentemente contenuti di spam e non politici, mentre una piccola sotto-categoria pubblicava video a sfondo politico primariamente in cinese". In alcuni di questi si parlava anche della risposta del Governo Centrale degli Stati Uniti alla pandemia di Coronavirus, ma erano presenti anche contenuti collegati alle proteste successive alla morte di George Floyd.

Google sottolinea che la campagna di disinformazione è risultata essere "coerente con i risultati annunciati da Twitter". L'operazione ha anche portato all'identificazione di dozzine di contenuti legati alla Russia ed Iran che portavano avanti campagne simili, sebbene "in misura molto minore".

Lo scorso mese Twitter ha annunciato la chiusura di oltre 170mila account, anch'essi legati alla propaganda del Governo Cinese, ma anche collegati alla Russia e Turchia.