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Alla scoperta della teoria dell'Inflazione: la solidità dell'incertezza
L'inflazione è una delle teorie più controverse della cosmologia. Vediamo i motivi dietro alla sua importanza e le critiche che le vengono rivolte.
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L'inflazione è una delle teorie più controverse della cosmologia. Vediamo i motivi dietro alla sua importanza e le critiche che le vengono rivolte.
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I laser sono fasci di luce, estremamente focalizzata, diretta verso un singolo punto; questo lo rende uno strumento perfetto per tagliare, bruciare o fondere corpi. Viaggiano alla velocità della luce, la più alta dell'universo; come possono generare i corpi più lenti della Terra? Il meccanismo è più semplice di quello che si potrebbe pensare.
Quando il bosone di Higgs è stato scoperto presso il Large Hadron Collider (LHC) nel 2012, è stato l'ultimo pezzo del Modello Standard, l'attuale stato dell'arte della fisica delle particelle. Il bosone è stato teorizzato a lungo e il suo ruolo è fondamentale: fornire una spiegazione per la massa delle altre particelle.
Una ricerca australiana, guidata dalla Flinders University, ha vinto la sfida di riciclare l'energia a bassa frequenza che ci circonda, proveniente dall'aria o dall'elettricità statica. Questo potrebbe permettere, in un futuro non troppo lontano, di avere caricabatterie che non sono collegati a nessuna fonte di energia o pacemaker autonomi.
Nella fascia degli asteroidi, 334 milioni di km dalla terra, il piccolo veicolo OSIRIS-REx ha toccato la superficie dell'asteroide Bennu per raccogliere dei campioni di roccia e polvere. La sonda ha impiegato circa 10 secondi per compiere la missione e adesso è in viaggio verso la Terra. L'arrivo è previsto per il 2023.
La NASA toccherà l'asteroide Bennu oggi, 20 ottobre, ed è una pientra miliare per quello che l'agenzia considera un campo di studi cruciale: la scienza degli asteroidi. OSIRIS-REx ha orbitato per due anni intorno al corpo in attesa dell'evento di oggi che , come vi avevamo raccontato, potete seguire live dal sito della NASA.
La NASA trasmetterà l'epico contatto di Martedì 20 ottobre, quando la sonda OSIRIS-REx scenderà sull'asteroide Bennu per raccogliere preziosi campioni di roccia e polvere. Tutti voi potrete vederlo online. L'evento inizierà alle 13:00 EDT (alle 19:00 in Italia) e continuerà per diverse ore; potrete seguirlo sul sito della NASA
Se guarderete in cielo prima dell'alba, durante questa settimana, potreste vedere dei resti cosmici rilasciati dalla famosa cometa di Halley. Questi "rifiuti" cosmici sono lo sciame delle Orionidi e il 2020 è uno splendido anno per osservarlo, poiché la luna sarà nella fase iniziale di crescita e la visibilità sarà massima.
Come vi avevamo già raccontato, Marte si trova in opposizione e ha raggiunto la sua massima brillantezza Martedì, grazie al perfetto allineamento tra il pianeta rosso, la Terra e il Sole. Questo stato, unito alla particolare vicinanza alla Terra, ha permesso a molti astronomi amatoriali di fare degli scatti straordinari.
Quando un buco nero si forma, il campo gravitazionale forma una superficie dalla quale la luce non può scappare e quindi, da fuori, appare nero. Tutti i dettagli della materia che cade al suo interno vengono persi e la singolarità può essere descritta da tre parametri: massa, carica elettrica e lo spin.
Il superconduttore che funzionasse a temperatura ambiente, è sempre stato il Santo Graal dell'elettronica, capace di risolvere innumerevoli problemi e proiettarci in una nuova era tecnologia. Finalmente ce l'abbiamo fatta: gli scienziati hanno riportato la scoperta di un superconduttore che funziona finoa una temperatura di 15°.
Andrea Ghez, astronoma dell'Università di California e fresca vincitrice del premio Nobel per la fisica, ha affermato che non vorrebbe cadere in un buco nero. La fisica ha vinto i premio per i suoi studi suoi buchi neri e in particolare per la scoperta di Sagittaius A*, il buco nero super massiccio al centro della nostra galassia.
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Il 20 Ottobre, la sonda della NASA OSIRIS-REx cercherà di prelevare dei campioni di materiale dalla superficie di Bennu, un piccolo asteroide nelle vicinanze della Terra. Secondo le ultime ricerche, gli scienziati si aspettano di trovare del carbonato, un materiale che sul nostro pianeta viene depositato dall'acqua.
La formazione galattica è difficile da comprendere se non teniamo conto di una forma di materia sconosciuta, invisibile e diffusa ovunque nell'Universo: la Materia Oscura. Una galassia ha messo in dubbio quello che sapevamo: Dragonfly 44 è composta per il 99,9% di materia oscura, una quantità mai vista prima e semplicemente inspiegabile.
Un team di fisici, guidato dal professor Windpassinger della Johannes Gutenberg University, ha trasportato con successo la luce, immagazzinata in una memoria quantistica, per 1,2 millimetri. Hanno dimostrato i processi di controllo e trasporto della luce hanno un piccolo impatto sulle proprietà dei fotoni.
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In un famoso articolo del 2003, il filosofo Nick Bostrom ha sostenuto l'ipotesi che la nostra realtà sia una simulazione al computer creata da una civilta avanzata. Ora, anche l'astrofisico David Kipping ha ripreso l'argomentazione di Bostrom e ha calcolato che esiste il 50% di probabilità che l'ipotesi della simulazione sia vera.
Il grafrene è stato scoperto 15 anni fa e da allora è partita la caccia alle poprietà più insolite di questo materiale. Non solo è il più forte materiale che conosciamo, è composto da un solo strato di carbonio, ma è un eccellente conduttore di calore ed elettricità. Un team ha scoperto molti stati esotici, compresa una rara forma di magnetismo.
Prepariamoci ad osservare il pianeta rosso questa settimana: Marte si troverà in opposizione rispetto al Sole oggi e ci offrirà la vista più ravvicinata fino al 2035. Marte e la Terra orbitano intorno al Sole a distanze e velocità diverse, ogni due anni si trovano sulla stessa linea del Sole, con la Terra in mezzo, un evento chiamato opposizione.
I telescopi hanno osservato una stella uccisa da un buco nero. Non sarebbe un evento straordinario, se non fosse che la stella è stata "spaghettificata" dall'intenso campo gravitazionale. Questo evento distruttivo è il più vicino a noi mai osservato, solo 215 anni-luce da noi (Alpha Centauri, il sistema più vicino a noi, dista 4 anni luce).
Gli oggetti caldi non solo brillano ma ronzano debolmente. Questo ronzio è dovuto al rapido movimento delle molecole che compongono i corpi. Se gli esseri umani avessero orecchie abbastanza sensibili per sentirlo, questo sembrerebbe il rumore di una radio che non riceve nessun segnale. Più un oggetto è caldo e più è alto il rumore.
Il suono è una perturbazione che trasporta energia da un posto ad un altro e ha bisogno di un mezzo attraverso il quale propagarsi e la sua velocità è determinata dalle proprietà di questo materiale. All'interno di un corpo solido si propagano molto più velocemente rispetto ai liquidi o ai gas, ora sappiamo qual'è la sua velocità massima.
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Lo sviluppo di numerose startup che operano nell'ambito spaziale è sicuramente una buona cosa, ma presenta anche dei problemi. Peter Beck, CEO di Rocket Lab, ha raccontato alla CNN che l'orbita terrestre sta diventando terribilmente congestionata. Questo crea molti problemi a chi vuole lanciare razzi ed evitare che vengano distrutti.
Il fisico Roger Penrose, fresco vincitore del premio Nobel per la Fisica 2020, ha affermato che anche il suo celebre collega Stephen Hawking avrebbe meritato il premio ma che purtroppo è arrivato troppo tardi; il riconoscimento non viene assegnato postumo. Penrose è stato premiato, insieme a A.Gheiz e R.Genze, per i suoi studi sui buchi neri.
Un team internazionale, guidato dall'Istituto di Astrofisica delle Canarie, ha misurato, con una precisione senza precedenti, il redshift gravitazionale dovuto al Sole. Questo effetto consiste nel cambiamento della lunghezza d'onda dei fotoni, emessi dal Sole e inviati verso la Terra. Questo lavoro conferma ancora una volta la Relatività Generale.
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Prima del Big Bang, che segna l'inizio del spazio-tempo e del nostro Universo, potrebbe essere esistito un altro Universo di cui abbiamo preso il posto. Sir Roger Penrose, matematico e fisico che è stato appena inisignito del Nobel per la Fisica, ha suggerito che il nostro cosmo potrebbe non essere il primo e probabilmente non sarà l'ultimo.