Francesco Biondi

Come forse ricorderete, nel mese di Ottobre Adobe ha presentato la sua famiglia di Touch Apps, una collezione di sei strumenti progettati per rendere la via più facile e ancora più tattile per gli utilizzatori dei tablet. Oggi, queste applicazioni sono finalmente disponibili su Android Market per tablet con sistema Android 3.1 o superiore. Il sestetto comprende Photoshop Touch, Collage e Proto, ognuno dei quali ha un prezzo di 9,99$ (Wow). Queste applicazioni svolgeranno un ruolo centrale nell'imminente iniziativa di Adobe, Creative Cloud, che consentirà agli utenti di condividere, visualizzare e trasferire file su più dispositivi.

Sembra proprio che abbandonare lo sviluppo dei propri cavalli di battaglia vada di moda, in questa settimana, e dopo la conferma di Adobe di voler praticamente abbandonare il suo Flash Player sui dispositivi mobile, potrebbe essere il turno di Microsoft Silverlight di uscire di scena. Non è ancora stato confermato, ma diverse fonti affermano che Silverlight 5 sarà l'ultima versione della rich media platform, e non è chiaro per quanto tempo verrà supportata dopo il rilascio, previsto per fine mese. Altre fonti, portano avanti l'impressione che Silverlight 5 funzionerà solamente con Internet Explorer su Windows, a differenza delle versioni precedenti che hanno dato pieno supporto anche a Chrome e Safari, sia su OS X che su Windows.

Vi ricordate di Albino Rat Mouse di Mad Catz visto in quel di Agosto, che prometteva di diventare un device affermato? Ecco ora che arriva il suo cuginetto, il Cyborg M.M.O.7. Come avrete già potuto intuire, questa periferica piuttosto massiccia è pensata per il mondo MMO, con la bellezza di ben 78 comandi personalizzabili grazie a 13 tasti programmabili, a due pulsanti MMO shift e tre combinazioni di comandi differenti selezionabili e scambiabili con un MMO switch. E' anche "one size fits all", grazie alla regolazione dell'appoggio per polso e pollice. I fan di World of Warcraft probabilmente troveranno molto utile assegnare i propri incantesimi e le proprie skill ai vari tasti del mouse. Il Cybort M.M.O.7 è un uscita il prossimo mese, ma non si hanno ancora dettagli riguardo il prezzo.

Anche se Adobe aveva appena annunciato l'intenzione di investire ulteriormente nel progetto HTML5 dopo la "ristrutturazione", una voce da ZDNet suggerisce come tali modifiche alla società possano andare ben oltre il programmato, arrivando ad interrompere lo sviluppo di Flash PLayer su dispositivi mobile. Secondo quanto riferito da una e-mail ricevuta dai partner dell'azienda, Adobe si concentrerà sulla possibilità di permettere agli sviluppatori di "impacchettare le applicazioni con Adobe AIR per tutti i maggiori app store". Dopo anni di battaglie con Apple e Steve Jobs per integrare il supporto Flash sui propri dispositivi, la compagnia sembra aver deciso di abbassare le armi e di lasciare la possibilità alle piataforme che supportano il Flash di ricevere soltanto piccoli aggiornamenti di sicurezza.

Gli oggetti legati ai brand non finiscono mai di stupire, però eccone uno curioso che probabilmente molti odieranno, e molti compreranno. Da Toys 'R' spunta un nuovo lettore MP4 nella media, una buona riproduzione audio e video, ma con una differenza..il corpo del lettore e nientemeno che R2-D2, e le cuffie hanno le sembianze di C-3P0 (solo la testa, non preoccupatevi, per intero sarebbero state abbastanza scomode!). Secondo la scheda del prodotto, si possono caricare fino a 500 brani, con uno storage interno di 2GB. L'immagine in calce ci mostra come il dispositivo prometta, tramite menù, riproduzione video, archiviazione di foto, extra, impostazioni e un qualche tipo di registrazione vocale. Come si può notare, l'immagine non sembra essere completamente affidabile (che ci sia lo zampino di Photoshop?), appena ne sapremo di più, magari con screenshot del prodotto, vi aggiorneremo!

Grazie ad iPhone, Apple stà riuscendo nel campo degli smartphone a rincorrere la stessa impresa raggiunta nel settore PC grazie ad i portatili Mac: generare una quota a dir poco sproporzionata dei profitti relativi alle entrate. Nel suo terzo trimestre, Apple ha ottenuto più della metà dei profitti complessivi del settore portatile, circa il 52% secondo l'analista del Canaccord Ganuity T. Michael Walkley.

Ci siamo, ora ne abbiamo la conferma, il grande fratello è arrivato. Secondo un rapporto approfondito di Associated Press, un team specializzato facente parte del Open Source Center della CIA starebbe seguendo e analizzando oltre cinque milioni di tweet al giorno, così come altrettanti post di Facebook e di altri media di internet. L'obiettivo finale sarebbe quello di prevedere se e quando una regione possa destabilizzarsi e per testare il polso dei cittadini dopo un evento importante, come ad esempio la morte di Osama Bin Laden. Questo team, composto da analisti, si trova per la maggiorparte negli uffici della CIA in Virginia, ma ha anche moltissimi operatori nelle ambiasciate americane di tutto il mondo. Questo gruppo è anche conosciuto come "Vengeful Librarians", letteralmente "bibliotecari vendicativi", e non è solo uno stupido soprannome, infatti i migliori analisti al mondo hanno numerosi masteri in biblioteconomia e scienze affini (resta però da spiegare la parte "vendicativi").

Detto, fatto. Come cosa? Ricordate Andre Yang, che aveva battuto il record di overclock dell'AMD Bulldozer, precedentemente stabilito da AMD stessa? Bene, a distanza di pochissimo giorni, Yang batte il suo stesso record! La volta scorsa, era riuscito a battere di 30MHz il record, e ora si supera notevolmente, superando sè stesso di 123,3MHz, portanto il record totale a 8,58GHz. Il segreto di tale impresa? L'aumento del voltaggio del chip, da 1.992v a 2.076v, e il massiccio utilizzo di azoto liquido. Forse con i suoi argomenti, Yang potrebbe provare a convicere AMD a spedirgli la vasca di elio liquido utilizzata dall'azienda per provare le enormi potenzialità del proprio chip, così magari anche lui potrà provare ad avvicinarsi ai tanto agognati 9GHz.

Fujitsu, ancora sconvolta ed estasiata per la costruzione del supercomputer "K", promette che la colossale macchina avrà una velocità di dieci petaflops entro il 2012 (per chi non lo sapesse, FLoating point Operations Per Second, ovvero operazioni a virgola mobile eseguite in un secondo dalla CPU. 1Petaflops=10^15). Lo sforzo è stato già ripagato, infatti attualmente, il computer dalle dimensioni di un hangar ha una velocità di 10,51 petaflop. Se volete duplicare questa sensazionale macchina a casa vostra, avrete bisogno soltanto di 864 racks, circa ottantottomila processori e un conto in banca tale da poter pagare una bolletta della luce di dieci miliardi di dollari annui. La società mostrerà le potenzialità del colosso alla conferenza SC11 di Seattle, dove presumibilmente K stabilirà il suo monumentale piazzamento a computer più veloce del mondo. Vediamo quanto durerà questo record, se qualcuno è rimasto indispettito per l'opera di Fujitsu, crediamo che un concorrente valido non tarderà ad arrivare.

Può una società non essere interessata all'iPhone? A conti fatti sembra di si, c'è almeno un operatore telefonico negli U.S.A. che ha voluto dire no a Tim Cook, stiamo parlando di US Cellular. Durante la conferenza riguardante gli introiti trimestrali dell'azienda, il CEO Mary Dillon ha parlato di come avessero avuto l'opportunitò di vendere l'iPhone, ma i termini di contratto con Apple "erano inaccetabili", considerando il rischio e la redditività dell'affare.

Come fatto notare da Domain Name Wire, Apple ha presentato una denuncia ai sensi della Uniform Domain Name Policy per la risoluzione delle controversie relative al dominio iPhone4S.com e altri sei diversi domini. Tutti e sette sono attualmente relativi a siti di pornografia! Apple non è riuscita a fare suo il dominio iPhone4.com fino a Luglio di quest'anno, un trasferimento di dominio che sembra essere stato effettuato senza alcun processo formale di risoluzione delle controversie. Apple di tanto in tanto fà arrivare all'UDRP reclami relativi a domini con nomi dei propri prodotti, anche se non è chiaro del perchè questa volta abbia agito per queste vie.

Apple, come ogni anno, rilascia molti aggiornamenti per i propri prodotti, a volte in maniera massiccia e altre volte meno. Ma nel 2012 la casa di Cupertino sembra avere importanti progetti per alcuni dei suoi "figli". Fonti dalle catene di distribuzione confermano come alcuni prodotti Apple, saranno "completamente rivisitati", partendo da iPad, passando per iPhone, iMac e MacBook Air. Sembra infatti che l'azienda sia già al lavoro su iPad, avendo richiesto alcuni moduli di schermi piatti e barre LED per due prototipi. Digitimes riporta come possiamo aspettarci ben due nuove generazioni di iPad il prossimo anno: un'aggiornamento di iPad 2 intorno a Marzo, e un vero e proprio iPad 3 verso la fine del terzoquarto trimestre. Due iPad tra Marzo e Dicembre? Sembra parecchio difficile, ma con Apple, mai dire mai.

Come sappiamo, il regno naturale ha spesso ispirato il design di alcuni robot davvero impressionanti, e l'ultimo modello di questa famiglia è questo..ragno. Il prototipo della Fraunhofer imita efficacemente i movimenti dell'aracnide, attraverso una tecnologia notevole: le sue otto zampe sono modellate sulle meccaniche di quelle di un ragno vero, che offrono grande stabilità su terreni irregolari. Alcuni modelli in fase di sperimentazione sono anche in grado di compiere dei salti, sempre grazie ai sistemi meccanici interni agli arti dell'animale sintetico. Non solo questo robot è estremamente mobile, ma è anche molto resistente e leggero, e nonostante la tecnologia utilizzata, la casa produttrice promette prezzi a buon mercato, grazie all'efficienza in fase di montaggio. Ma a cosa divrebbe servire questo super ragno artificiale?

Il colosso Qualcomm continua la sua scalata verso il successo. L'anno finanziario dell'azienda è giunto al termine, così è stato rilasciato il report dei guadagni del Q4 2011, a dir poco stupefacente. Un fatturato complessivo di quattro miliardi di dollari, il 39% in più rispetto allo scorso anno, e il 14% in più rispetto al Q3. Di questi guadagni, un miliardo circa risultano essere introiti netti. Rispetto alla fine dello scorso anno, quando Qualcomm raggiungeva i quattro miliardi di dollari, questi dodici mesi sono stati nettamente più fortunati per l'azienda, con un aumento dei guadagni del 36%, portando gli introiti a quindici miliardi di dollari.

Sapevamo già da qualche giorno che il Nokia Lumia 800 avrebbe fatto la propria comparsa sul mercato UK a Novembre, ma oggi abbiamo la conferma, con tanto di data specifica. Ci viene confermato infatti che "il primo vero Nokia con Windows Phone" sarà disponibile nel Regno Unito dal 16 di Novembre, giusto ventiquattro ore prima del lancio sul mercato, sempre UK, del Samsung Galaxy Nexus. Lo scorso mese la compagnia ha annunciato il prezzo, fissato a 420€, ma nessun prezzo in Sterline, al momento (anche se visto il tasso di cambio, difficilmente resterà su questa cifra. Solo in Italia si tende ad arrotondare per eccesso, dopotutto!).

Per chi non lo sapesse, Carphone Warehouse è un grande magazzino che vende prodotti tecnologici in Europa, Giove e in altri remoti angoli dello spazio. Sembra vendano anche smartphone e tablet, e secondo il volantino trapelato in rete, il tanto atteso Motorola Xoom 2 (o semplicemente Xoom II) arriverà in Irlanda poco prima di Natale. Il prezzo? Circa 399€ per la versione WiFi-only con 16GB integrati. Tra le altre specifiche, Android 3.2 (non Ice Cream Sandwich al momento), touch da 8,2 pollici e tanto altro ancora. Carphone Warehouse lo definisce come "tutto ciò che un tablet dovrebbe essere". Sarà vero? Lo giudicheremo non appena sarà disponibile sul mercato Europeo-Italiano.

Finalmente, una delle app più famose e più utilizzate su iPad, è stata miniaturizzata. Stiamo parlando di Garage Band, che è stato convertito per essere utilizzato su iPhone e iPod Touch. Non sembra che sia cambiato qualcosa, a parte il rimpicciolimento dell'interfaccia. E' sempre possibile collegare la propria chitarra elettrica e registrare i propri pezzi, così come è possibile registrare il cantato grazie al microfono del dispositivo. L'app rende possibile il mixaggio di un massimo di otto pezzi contemporaneamente, e di condividere il prodotto con i propri amici, oppure mandarlo sul proprio Mac per continuare a lavorarci sempre su GarageBand o su Logic Pro.

Molti la aspettavano, molti no, in ogni caso la nuova versione dell'app Android Market di Google è arrivata, e pur non portando nessuna novità riguardo schede relative alla musica, Android Police ci conferma delle nuove features molto interessanti. In primis, abbiamo la possibilità di selezionare l'auto update per le app come scelta di default, così come possiamo consentire al device di effettuare questi aggiornamenti solo se siamo connessi in Wifi, per risparmiare qualche mega con le nostre connessioni cellulari.

I report dei guadagni Sony relativi al Q2 2011 sono stati rivelati, e come si poteva immaginare, non sono proprio rassicuranti. Pochi giorni dopo l'annuncio dell'acquisto della quota di Ericsson da Sony Ericsson, la compagnia ha riportato una perdita trimestrale di circa trecentoquarantasei milioni di dollari. Lo scorso periodo l'azienda registrava una perdita di circa duecento milioni. Sony attribuisce questo declino ad uno Yen più forte, una minore vendita di TV e le recenti inondazioni in Thailandia, che hanno interrotto le forniture. Su queste premesse, la Sony ha abbassato di molto le sue previsioni per l'intero anno, prevedendo una perdita netta di novanta miliardi di Yen (circa un miliardo di dollari), a discapito delle precedenti previsioni di un utile netto pari a circa ottocento milioni di dollari. Sembrerebbe che la divisione TV di Sony mostrerà il solito report con perdita annuale, cosa che ormai avviene già da sette anni consecutivi, ci aspettiamo perciò qualche sconvolgimento di sorta, almeno che Sony non voglia continuare a finire in rosso.

Il Transformer Prime, con il suo quad-core e il suo intrigante sistema operativo (avendo in futuro Ice Cream Sandwich) ha attirato parecchia attenzione su di sè in questo periodo. Una presentazione in PowerPoint con i dettagli del Q3 di ASUS ci dà un assaggio della strategia della compagnia sugli Eee Pad, confermando l'uscita del Prime per il 9 di Novembre, ma anche di altri device nel primo quarto del 2012.

Non c'è niente di peggio (davvero, non potete farci nulla, è stato scientificamente provato!) dei riflessi sullo schermo del vostro smartphone, a meno che non abbiate bisogno di uno specchio, ma grazie a Nippon Electri Glass potremo goderci il nuovo "vetro invisibile", per cui le superfici riflettenti entreranno a far parte del passato.

Non sarà proprio una notizia tech, ma tendenzialmente è assimilabile al mondo della tecnologia! Ok, è Halloween, e ad Halloween sappiamo tutti cosa succede. L'era di Twilight ha fatto sbocciare l'amore per i Vampiri anche in chi non ne aveva neanche mai sentito parlare, ma l'angolino di spettacolarità che noi tutti abbiamo da qualche parte, ci porta ad ambire a ben altro travestimento.

Beh, sapevamo già da tempo che il Transformer originale avrebbe ricevuto l'aggiornamento ad Ice Cream Sandwich in un prossimo futuro (speriamo il prima possibile!), e adesso Asus Germany ha confermato che anche il Prime con quad-core e l' Eee Pad Slider avranno la possibilità di assaggiare l'ultimo OS di casa Android. Nessun indizio su una possibile data, però, ma i vadi Transformers si uniranno alla coda di "upgradabili" seguendo a ruota l'altro famoso device Android di casa Asus, ovvero il Padfone.

Abbiamo già visto Ubuntu venire eseguito su tablet e smartphone, ma non in veste ufficiale. Le voci dicevano che Canonical voleva dare una seria spinta ad sistema verso questi dispositivi portatili nei primi mesi del 2011, ma nulla è mai venuto fuori, o quantomeno, nulla ci è mai stato mostrato. Eppure, si era spesso sentito dire "non sarebbe affatto un grande sforzo portare il popolare Linux sui vostri device portatili.

Advanced Micro Devices (alias AMD) ora come ora deve sentirsi un pò sciocca. Per mostrare le grandi potenzialità del chip Bulldozer, la società ha tentato di battere il Guinnes World Record per l'overclock, munendosi di tutto il necessario per riuscirci, tra cui un'intera vasca piena di elio liquido. Con una velocità vedificata di 8.429GHz, la società ha accolto volentieri questo record, pensando che nessuno avrebbe mai raggiunto questo traguardo (beh, lo hanno fatto quelli dell'azienda, chi mai potrebbe far meglio?). Ed eccoci qui, due mesi più tardi, a parlarvi di Andre Yang. Chi è? Il nuovo "detentore" del record!