Roberto Cinotti

Il futuro di Apple sembra caratterizzato dalla realtà virtuale. Lo U.S. Patent e Trademark Office ha concesso a Cook e soci, nella giornata odierna, un brevetto riguardante una modalità di comunicazione tra umani e computer tramite sensori, touch screen e guanti per la realtà virtuale. Il sito web Patently Apple, che ha diffuso la notizia, ha definito questo brevetto come "unico, folle e pazzesco", con "la più ampia gamma di applicazioni che si sia mai vista". Dal brevetto emergono tecnologia 5D, un tipo di gaming interattivo (in stile Kinect o Wii), attività di video conferenza e abilità di riconoscimento di particolari tipi di gesti. Apple pensa che questo tipo di tecnologia possa rimpiazzare le classiche tastiere dei computer, mentre lo schermo frontale potrebbe essere realizzato con qualunque tipo di materiale, tanto che Cupertino ha pensato ad un display in Kevlar.

Dopo gli ultimi insistenti rumor sul cambiamento del connettore dock del prossimo iPhone, che passerebbe da 30 a 19 pin per far spazio al jack delle cuffie, un'altra importante conferma di questa novità arriva da Pocket-lint. Interrogate alcune aziende produttrici di speaker audio, queste avrebbero confermato le richieste di Apple di una produzione maggiormente incentrata su dispositivi dotati di tecnologia wireless, ovviamente tra quelli compatibili con i prodotti della mela.

Dopo il 2007, data di presentazione del primo melafonino da parte di Steve Jobs, ogni anno per molti fan di Apple, ma anche per coloro che sono in procinto di cambiare il proprio smartphone, si presenta la stessa domanda:"Vale la pena acquistare ora un iPhone oppure meglio aspettare l'uscita del prossimo?". Mai come quest'anno, e soprattutto in questo periodo, la questione è più viva che mai, vista soprattutto la delusione dopo l'annuncio dell'iPhone 4s lo scorso ottobre e l'imminente lancio (si parla di 2-3 mesi al max) del "nuovo iPhone". Elaborare una risposta decisa, che sia essa basata su un "si" o un "no", è molto difficile.

Il nuovo tablet Lenovo IdeaTab S2110 è finalmente disponibile, dopo più di sei mesi dalla sua comparsa al CES, al prezzo di 343$. In origine il device Lenovo venne indicato con la sigla S2, estesa poi a S2110 in seguito all'aggiunta di una keyboard opzionale che ricorda tanto il Transformer Prime di Asus. Il pc-tablet dispone di uno schermo IPS da 10" con risoluzione 1280 x 800, monta un processore dual-core da 1,5 Ghz Snapdragon S4 ed è dotato del sistema operativo Android 4.0 Ice Cream Sandwich. Il comparto fotografico è caratterizzato da una fotocamera posteriore da 5 megapixel e da un sensore anteriore da 1.3 Mpx.

L'eterna lotta tra Samsung ed Apple sembra davvero non finire più. Pare infatti, che una sentenza di una corte tedesca abbia esteso il precedente ban (settembre 2011) sulle vendite del Samsung Galaxy Tab 7.7 in Germania, a tutta Europa, sebbene il fratello maggiore da 10" possa rimanere legalmente sugli scaffali dei commercianti. La notizia arriva come un fulmine a ciel sereno, visto che proprio nei giorni scorsi Apple è stata condannata a pubblicare sul proprio sito un paragrafo in cui specifica l'originalità dei prodotti Samsung. La Dusseldorf Higher Regional Court, più specificamente, ha emanato nella giornata di oggi una estensione geografica per il precedente divieto di vendita del device da 7" di Samsung, sostenendo che saranno interessati i 27 paesi membri dell'Unione Europea.

Dopo il lancio dello scorso anno del suo potente smartphone Android, Xiaomi è già al lavoro per presentare un nuovo device ancora più potente. A testimonianza di ciò, sono comparse alcune foto sfocate, derivanti dalle fabbriche che ne stanno curando la produzione. Si parla di uno schermo a 720 p, un processore Qualcomm quad-core e una fotocamera dual-flash. Manca anche questa volta la telecamera frontale, ma questo dovrebbe contribuire a rendere molto economico il dispositivo, come il precedente modello Xiaomi.

Più passano i giorni, più i rumor sul nuovo iPhone crescono, diventano quasi "fastidiosi". L'ennesima notizia basata su "fonti sicurissime" arriva questa volta dalla Francia. Secondo un blog d'oltralpe, App4phone.fr, il tanto acclamato iPhone 5, caratterizzato, sembra, da uno schermo più grande rispetto al precedente modello e da un connettore da 19-pin, sarà rilasciato venerdì 21 settembre 2012. Secondo la fonte in questione, la terza più grande azienda cinese produttrice di accessori, Apple avrebbe rilasciato alcuni scarsi dettagli ai loro responsabili, tra cui una data di scadenza posta a fine settembre. Potrebbe anche essere vero, considerando che nel 2011 Apple ha rilasciato l'iPhone 4s il 14 ottobre, e visto che solitamente l'azienda di Cupertino agisce nel medesimo modo rispetto al passato, il 21 settembre sembra essere abbastanza vicino come data a quella dell'anno scorso.

Dopo il lancio sul mercato del Google Nexus 7, tutti si aspettano un nuovo tablet da parte di Amazon, come successore del Kindle Fire. La compagnia americana ha bisogno di presentare un nuovo prodotto per competere con il gioiello di Google e Asus, ma sembra proprio che Amazon abbia in mente un numero di tablet ben più alto rispetto a uno. Il presidente di Staples, Demos Parneros, ha recentemente detto a Reuters che Amazon è pronta per introdurre sul mercato 5 o 6 nuovi tablet, compreso quello da tempo previsto da 10". Non è ancora chiaro se saranno modelli differenti l'uno dall'altro, ma non ci sarebbe alcuna sorpresa se si trattasse dello stesso modello di Kindle Fire ma con diverse capacità di storage, oppure di diversi Kindle e-reader.

Negli ultimi giorni sia Apple che gli sviluppatori hanno temuto di subire grossissime perdite di guadagni per i contenuti a pagamento delle loro app, a causa del già noto "metodo Borodin".

Il 2012 sarà sicuramente ricordato come un anno importante per quanto riguarda il lancio sul mercato di tablet veramente interessanti. Per ora sono due i device presentati che destano la curiosità del pubblico, il Nexus 7 di Google e Asus e il Surface di Microsoft, in attesa del tanto "desiderato" mini iPad che nessuno ha previsto ancora con certezza se e quando arriverà.

Una delle voci più insistenti riguardo il nuovo iPhone in arrivo tra qualche mese è quella relativa al nuovo connettore da 19-pin. Secondo le autorevoli fonti di Reuters questo connettore ci sarà davvero, visto che i piani di Apple prevedono lo spostamento dell'entrata per il jack delle cuffie dalla parte superiore a quella inferiore. La stessa cosa che già è possibile vedere nell'iPod Touch. Una mossa questa, che creerà una netta spaccatura con la maggior parte dei docking-device sul mercato, anche se basterà l'uso, si spera non a pagamento, di un adattatore apposito.

E' di oggi la notizia che Amazon ha annunciato l'apertura di un nuovo polo sull'innovazione digitale dei media a Londra. Il centro ospiterà centinaia di dipendenti, a partire dal team di progettazione e sviluppo dei film d'amore, che lavorerà per una serie di servizi digitali per la prossima generazione di TV. Amazon sta acquisendo uno spazio di circa 4350 metri quadrati all'ottavo piano al Glasshouse Yard nel centro di Londra. Il sindaco di Londra Boris Johnson, che si sta preparando ad ospitare i giochi olimpici in arrivo nel corso della settimana, si dice "entusiasta" di dare il benvenuto ad Amazon nel nuovo centro digitale della sua città.

Ancora una volta la decisione sull'aggiornamento ad Android 4.0 per il "povero" HTC Desire HD è stata cambiata. Dopo che il carrier Telus aveva spiegato che Ice Cream Sandwich non avrebbe raggiunto il dispositivo a causa delle sue "scarse performance" e dopo che un portavoce HTC aveva rispedito al mittente la dichiarazione sostenendo che la sua azienda aveva in programma il rilascio dell'aggiornamento per tale dispositivo, è stato reso noto l'aggiornamento della lista dei dispositivi che riceveranno Android 4.0, e tra questi il Desire HD è stato cancellato:"Dopo un'ampia sperimentazione", dice HTC, "abbiamo capito che la versione corrente di HTC Sense con Android rappresenta la miglior esperienza che un utente possa avere sull' HTC Desire HD.

Il Samsung Galaxy S III è stato presentato pochi mesi fa come il top device del gigante coreano, capace di tenere testa allo smartphone per eccellenza, l'iPhone 4s di casa Apple che ha battuto ogni record precedente. Samsung aveva sostenuto il mese scorso di voler raggiungere quota 10 milioni di device venduti per fine luglio e sembra proprio che l'obiettivo sia stato centrato abbondantemente. Secondo una relazione della Yonhap News Agency, ancor prima della fine del mese l'ostacolo dei 10 milioni di device piazzati è stato superato. Già con i pre-ordini si era capito che il Galaxy S III sarebbe stato un successo, visto che 9 milioni di persone in tutto il mondo si erano assicurati lo smartphone prima della sua commercializzazione, avvenuta il 29 maggio.

Huawei punta al mercato statunitense. Il produttore cinese infatti, aspira a diventare in tre anni una delle prime 5 compagnie produttrici di mobile phone degli Stati Uniti d'America. Per raggiungere tale obiettivo l'azienda ha bisogno di mostrare prodotti hardware impressionanti e di far leva su ottime campagne di marketing. Lo Huawei Ascend D Quad è stato un buon prodotto d'esordio nel settore smartphone e ora, con il MediaPad 10 FHD, l'azienda cinese ha anche un tablet su cui contare.

Il recente lancio sul mercato del Nexus 7 di Google ha sicuramente fatto guadagnare consensi all’azienda di Mountain View, che sta cercando di inserirsi nel mondo dei produttori di hardware, anche se, in questo caso, in collaborazione con Asus. Fatto sta, che il successo del Nexus 7 sembra crescere giorno dopo giorno. Secondo le ultime notizie infatti, diversi negozi di prodotti elettronici hanno registrato il sold-out del mini tablet da 7” e persino Google lamenta l’indisponibilità della versione da 16GB sul proprio store. Naturalmente il fatto che tutte (o quasi) le scorte siano esaurite non significa nulla, in quanto sarebbe utile sapere qual'è il numero delle scorte terminate. Si tratta di uno stratagemma usato anche da Apple, nonostante poi si venga a sapere che l'azienda di Cupertino ha venduto un gran numero di device ugualmente. Comunque, il dichiarare sold-out poco dopo il lancio è una tattica di marketing che funziona alla grande, come si può vedere dall'alta domanda di device Google/Asus ancora in corso.

Alcuni giorni fa il provider di Cloud storage Dropbox è stato messo in allarme dai propri utenti per un attacco spam arrivato alle proprie caselle mail utilizzate per l'iscrizione al servizio. Dopo una prima fase investigativa, nulla è stato riscontrato nei server e nei sistemi della compagnia, men che meno attività non autorizzate a discapito degli account Dropbox. Nella giornata di giovedì, Dropbox annunciò l'intervento di un gruppo di esperti esterni alla società, "per non lasciare nulla di intentato".

Lo scorso anno HTC comprò la maggioranza delle azioni dell'audio brand Beats al prezzo di 300 milioni di $, entrando in possesso del diritto di controllo dell'azienda. Ora le cose sembrano essere ritornate all'origine, con l'annuncio da parte di HTC della vendita del 25% delle azioni in proprio possesso, al prezzo di 150 milioni di $. Secondo l'accordo, che HTC e Beats descrivono come un "re-allineamento" che "consentirà a Beats di godere di una maggiore facilità nell'espandersi globalmente", HTC rimane l'unico azionista esterno, con approssimativamente il 25% delle azioni della compagnia in proprio possesso; Beats quindi, controlla il 75%.

Venerdì mattina è stata annunciata l'acquisizione, da parte di Google, del noto client mail per iOS e Mac Sparrow. Si tratta di un'operazione completa, totale, che porterà sia la tecnologia che l'intero gruppo di lavoro di base a Parigi a dipendere da Google. I particolare economici e amministrativi sull'operazione non sono stati diffusi. Secondo una dichiarazione di un dirigente Google ad AllThingsD, "Il team di Sparrow ha sempre messo al centro del proprio lavoro gli utenti, in modo da creare un'interfaccia semplice ed intuitiva per il proprio client mail. Abbiamo guardato al futuro acquisendo questa società, e pensiamo che potranno lavorare a nuovi, importanti progetti." Il team di Sparrow intanto, continuerà ad aggiornare e supportare la sua applicazione, ma senza introdurre nuove o importanti caratteristiche rispetto a ciò che già fa. Piuttosto, ciò che sarà possibile vedere d'ora in avanti saranno risoluzioni di bug, piccoli update e manutenzione delle funzionalità di base.

Il grande successo del Nexus 7 di Google continua senza pause. Sembra proprio che la disponibilità della versione da 16GB, al costo di 249$, sia terminata in queste ore. La dicitura "coming soon" la dice lunga sulle vendite del nuovo tablet Asus-Google e ciò riguarda sia gli utenti americani che quelli britannici. La compagnia americana offre un sistema di notifica nel momento in cui il mini-tablet tornerà ad essere di nuovo disponibile. La notizia arriva tre giorni dopo l'aggiornamento degli utenti da parte di Google, delle date di spedizione e arrivo a destinazione dei device prenotati. Tutti i Nexus 7 prenotati prima dell'11 luglio infatti, sarebbero stati spediti entro il 19 dello stesso mese.

Il panorama dei sistemi operativi mobile è dominato da due aziende: Apple, con il suo iOS e Google, con Android. A questi si aggiungerà ben presto la Microsoft con Windows Mobile Phone 8, fortemente atteso dal pubblico e dagli addetti ai lavori per la sua interessante interfaccia grafica e le enormi potenzialità già intraviste in questi mesi di annunci e rumor. Da poco tempo però, anche la Mozilla Foundation, nota software house che sta dietro l'ottimo browser Firefox, ha deciso di entrare in questo settore. Da qualche ora è disponibile una prima beta di questo sistema operativo per smartphone, molto simile ad Android e iOS, e utilizzabile per ora solo su Pc.

Nelle scorse ore l'App Store è risultato irraggiungibile per molti utenti. Le problematiche riguardavano il download delle app o il loro aggiornamento, anche via iTunes sul proprio Mac o PC. Il messaggio d'errore sui dispositivi iOS recitava le seguenti parole:"Cannot connect to iTunes Store", mentre sul Mac o PC "iTunes Store is temporarily unavailable". Apple non ha reso nota alcuna attività di manutenzione dei server, come è accaduto pochi giorni fa per lo Store online.

La Apple Tv non è mai stato un dispositivo di successo come gli altri di mamma Apple. Ciò nonostante sembra che Tim Cook non voglia abbandonarla del tutto, proponendo ogni tanto qualche aggiornamento o aggiunta di funzionalità. L'ultima, non di grossa importanza, arriva dalla beta 3 di iOS 6 rilasciata qualche giorno fa. Secondo i ragazzi di FlatPanels HD è stata aggiunta una nuova funzione nelle impostazioni di AirPlay, software che consente di connettersi con la Apple Tv dai dispositivi della Mela.

Crucial ha annunciato pochi giorni fa modelli di unità a stato solido per prodotti "sottili" che arrivano fino a 256GB. Venduti con il marchio Crucial (la memoria flash utilizzata nelle unità SSD è prodotta dalla Micron Technology), le unità m4 offrono le prestazioni degli SSD tradizionali, ma con dimensioni molto minori: 1,2 x 2,0 pollici (3cm x 5cm) mSATA, misure tipicamente utilizzate in ultrabook e tablet. Gli SSD sono più veloci rispetto agli hard disk comuni che si trovano in molti laptop e le unità m4 potrebbero essere usate per aggiornare dispositivi compatibili con SSD mSATA oppure come supporto per aumentare le prestazioni di un hard disk comune. Il modello da 256GB costa 225.99$, mentre quello da 128GB solo 121.99$.

Microsoft ha rilasciato alcuni dettagli relativi alla metodologia di rilascio delle app acquistate nel nuovo Store di Windows 8. Si sapeva l'esistenza dello Store Microsoft da tanto tempo, ma è la prima volta che il gigante di Redmond lascia trapelare qualche info sulla modalità d'acquisto delle relative app. Per prima cosa, quelle a pagamento costeranno almeno 1.49$, invece dei 0.99$ di altre piattaforme. Più importante per gli utenti invece, la modalità "prova prima di pagare", che consentirà di testare per sette giorni l'app prescelta e dopo questo periodo sarà consentito di scegliere se proseguire nell'acquisto o meno.